La Triumph è tra i marchi più nobili del motociclismo e un suo storico modello è stato venduto all’asta al termine di una storia unica.
Sono tantissime le società che si sono specializzate nel corso degli anni nella realizzazione di motociclette di prim’ordine e tra queste vi è la Triumph. La casa britannica infatti è tra i grandi produttori mondiali dal 1885, anno in cui Siegfried Bettman diede vita al mito.
Tra le moto più iconiche mai realizzate vi è la Triumph X-75 Hurricane, un modello che è stato prodotto tra il 1972 e il 1975. Si trattava di una motocicletta con una lunghezza di 224 cm e con un’altezza della sella di 81 cm dall’asfalto.
Il serbatoio era in grado di contenere fino a 9,6 litri di carburante e il motore era un ottimo tricilindrico da 740 di cilindrata. La potenza poteva essere sprigionata dai suoi 65 cavalli che le davano così modo di poter toccare i 186 km/h, davvero niente male per una moto dei primi anni ’70.
I consumi dichiarati parlavano di una media di 13 km effettuati per ogni litro di benzina. Si trattò di una motocicletta che venne prevalentemente pensata per il mercato statunitense, infatti è proprio nella nazione a stelle e strisce che vide concretizzarsi i suoi migliori risultati.
La X75 Hurricane vendette i 1154 esemplari realizzati, ma non riuscì mai ad aggiornare il modello, infatti venne bloccata la produzione a causa dello sciopero della Triumph per la mancanza di nuovi approvvigionamenti. Anche grazie a queste diatribe, la X75 Hurricane è diventata un mito tra i motociclisti e di recente è stato messo all’asta un modello davvero particolare.
Triumph X75 Hurricane all’asta: la storia di John Simmonds
Il modello che è stato di recente messo all’asta è uno dei due prototipi iniziali che erano stati realizzati di X75 Hurricane. Uno era stato realizzato da Craig Vetter, giovane designer che diede vita a questa moto nella sua officina in Illinois. L’altro ha visto la luce nella sede BSA (Birmingham Small Arms) per poter caprie se il prodotto avrebbe potuto piacere al grande pubblico.
Vetter decise di donare il prototipo alla AMA Motorcycle Hall of Fame di Pickerington, in Ohio. Il modello qui presente invece è appartenuto a John Simmonds, un grande appassionato di moto. In passato ebbe modo di poter avere a che fare con coloro che hanno realizzato il suo mezzo, compreso Alistair Cave, il responsabile dei lavori.
Questi due prototipi non sono ancora considerati moto della Triumph, con la X75 di Vetter che apparve per la prima volta su una copertina di una rivista statunitense nel settembre del 1970. Solo nel 1972 la Triumph ne avrebbe acquistato il brevetto per realizzare questo modello che ebbe molto successo.
Tra le differenze tra il prototipo e la moto che verrà poi venduta dalla Triumph vi sono alcuni cambiamenti, su tutti l’angolo di sterzato è più ripido. Il 12 luglio 2023 la moto verrà battuta all’asta nelle West Midlands. Sarà una grande occasione per gli appassionati per acquistare un modello unico nel suo genere.