[galleria id=”1171″]Ed é la volta della Daytona 675, supersportiva inglese a tre cilindri, grande spinta a tutti i regimi, sempre pronta per dare emozioni curva dopo curva.
L’affidabilitá e la precisione giapponese é sempre un obiettivo difficile da raggiungere per la concorrenza, ma le emozioni che sa regalare questa purosangue inglese sono uniche.
Il tre cilindri si pone a metá strada tra il bicilindrico e il quattro cilindri, attenuando l’effetto on-off del primo mantenendo la coppia in basso e avvicinandosi all’allungo del quattro, teoricamente dovrebbe trarre i benefici dell’unico e dell’altro e direi che le numerose testimonianze di felici possessori confermano la tesi.
Le novitá 2010 dovrebbero interessare solo la gamma cromatica e qualche accessorio, mentre la dotazione tecnica resta l’attuale comunque giá rinnovata nel 2009.
Il cuore della supersportiva resta il tre cilindri in linea da 675cc, 4 valvole per cilindro, capace di erogare una potenza di 128 CV a 12.600 giri e una coppia di 73 Nm a 11.750 giri, stesso motore adottato sulla naked Street triple, in quella versione leggermente depotenziato.
Il forcellone e il telaio restano in alluminio, nota particolare per il telaio che vanta una leggerezza da primato per la categoria.
L’impianto frenante é caratterizzato da pinze anteriori monoblocco con dischi da 308 mm e pinza singola posteriore con disco da 220 mm, entrambi della Nissin.
Il catalogo accessori é ricco di particolari estetici e tecnici, diversi di questi permettono di ridurre il peso che risulta essere di 162 Kg a secco. Altri di questi sono mirati ad aumentare le performance del motore, giá considerevoli senza modifiche.