La più grande e storica azienda britannica di moto, la Triumph, non conosce ostacoli e continua la sua espansione nel mondo.
Ci sono marchi di motociclette che sono perennemente destinati a rimanere “sulla cresta dell’onda”. Ci sono aziende storiche che hanno la capacità di dominare la scena, conquistando gli appassionati perché in grado di cavalcare l’onda del futuro ma anche di portarsi sulle spalle il peso del solido passato. Ci sono produttori geniali che sanno anche rialzarsi nei momenti più difficili, quando il destino volta loro le spalle.
E’ questo il caso di Triumph Motorcycles. Lo confermano i dati sulle vendite del brand, Anche nel 2022 l’azienda britannica ha saputo registrare una crescita con vendite globali a 82.057 (+1,8%). Siamo di fronte al terzo record di tutti i tempi consecutivo.
Dopo la fantastica performance registrata nel 2021, quando Triumph ha infranto ogni precedente record di vendite stabilendo numeri memorabili e arrivando a quota 80.583, con una crescita del 30,8% grazie a prestazioni vertiginose in ogni singola regione del mondo, nel 2022, non ci si aspettava che il produttore del Regno Unito raggiungesse nuovi record. E si sbagliava chi pensava che l’ascesa di Triumph si fosse conclusa qui!
E, invece, lo scorso anno, c’è stata ancora crescita. Triumph continua a crescere sopratutto in Europa Occidentale (+4,0%) che rappresenta oltre la metà delle vendite globali, in Nord America (+2,0%) e in diversi paesi dell’Asia, come Taiwan (+1,2%) e Corea del Sud (+0,3%). Tuttavia, la regione con l’aumento più rapido lo scorso anno è stata l’America Latina (+11,1%) con vendite davvero in forte espansione in Cile (+104,2%) e Guatemala (+60,8%). Le vendite sono diminuite in Cina (-20,9%), in Thailandia (-19,3%) e in Indonesia (-32,4%).
Triumph: i segreti di un successo incredibile, da ieri ad oggi
Si parlava di Europa Occidentale, ebbene la Triumph fa registrare, tra i suoi record, numeri importanti di vendite anche in Italia. Parliamo senza mezzi termini di una poderosa crescita a doppia cifra, uno scenario peraltro previsto.
Nel corso dell’anno fiscale 2023, quello che va dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023, l’azienda di Hinckley ha raggiunto il numero di 6.620 moto vendute nel nostro Paese, ovvero l’11,5% in più rispetto allo stesso periodo precedente.
Rispetto al periodo “pre-covid”, ovvero l’anno fiscale 2019 (dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2019), la crescita è stata molto forte: negli ultimi cinque anni le consegne sono cresciute complessivamente del 68,6% a fronte di una crescita generale del settore del 32,5%.
Ricordiamo che Triumph Motorcycles Ltd è il più grande produttore di motociclette britannico, fondato nel 1983 da John Bloor dopo che la società originaria Triumph Engineering andò in bancarotta. Contemporaneamente all’aumento della capacità produttiva, Bloor ha istituito una nuova rete di distributori per l’esportazione.
In precedenza aveva creato due società controllate, Triumph Deutschland GmbH e Triumph France SA. Nel 1994, Bloor ha creato Triumph Motorcycles America Ltd, tutti avamposti fondamentali per la crescita del marchio nel mondo.