[galleria id=”1981″]La Triumph Bonneville è uno dei modelli più famosi e ricercati non solo della prestigiosa casa inglese ma dell’intero mercato motociclistico, una vera e propria icona per moltissimi appassionati di due ruote e inoltre un modello su cui si può benissimo osservare l’evoluzione tecnologica del motociclismo a partire dal 1959 ad oggi, progresso che peraltro ha intaccato solo in minima parte le linee classiche della motocicletta.
Il primo modello della prestigiosa moto custom di Triumph è nato appunto nel 1959 per prendere il posto della Tiger T 110 e ha preso il proprio nome dal mitico Bonneville Speedway, circuito che si trova nei pressi dell’omonimo lago salato, presso la cittadina di Wendover (Utah).
Da allora e fino ad oggi la moto ha conosciuto un successo enorme (pari forse solo a quello di alcuni modelli della Harley Davidson) che neppure la crisi degli anni ’80 ha saputo intaccare: infatti dalla chiusura della Triumph nel 1983 sono nate le famose Devon Bonnevilles, così chiamate perché prodotte su licenza Triumph nella regione inglese del Devonshire.
Con la rinascita dello storico marchio inglese è rinata comunque anche una Bonneville molto più moderna dal punto di vista tecnologico ma ancora capace di affascinare molti con quelle linee che tanto piacevano a personaggi del calibro di Marlon Brando e Steve McQueen.
Attualmente inserito nella gamma Triumph Modern Classic, il modello è attualmente disponibile in cinque versioni diverse, ovvero Bonneville, Bonneville SE (cambiano le colorazioni, in particolare quella del motore che diventa argento), Bonneville T 100, Bonneville Scrambler (ispirata dalla due ruote con cui Steve McQueen ha corso la Sei Giorni del 1964, è una moto da enduro old style con motore in tinta nera e scarichi alti) ed infine la sportiva e potente café racer Thruxton, chiamata così per ricordare l’en plein della casa inglese nella 500 Miglia di Thruxton del 1969.
Anche grazie a questa diversificazione, la Bonneville continua ad essere una delle regine del mercato, nonostante la concorrenza non stia certo a guardare: la due ruote inglese ha però dalla sua una storia di oltre cinquant’anni, delle caratteristiche che la rendono unica e tutto il fascino di un marchio che ha fatto veramente la storia delle due ruote, tre pregi che continuano anche oggi a fare la differenza e a garantire alla Bonneville un futuro non solo sereno ma di certo anche grandioso.
