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Tragica scomparsa nel mondo delle moto: appassionati e tifosi in lacrime

Tragedia pazzesca nel mondo delle moto, con i tifosi che sono senza parole di fronte a una simile disgrazia.

Sono purtroppo frequenti le notizie che vedono dei motociclisti, o dei piloti delle due ruote, perdere la vita in seguito a degli incidenti. Si sa che chi ha le moto nel cuore, allo stesso tempo deve fare i conti con il pericolo, ma alle volte è proprio questa adrenalina che vi è in corpo che fa la differenza.

Lutto nel mondo delle moto (nextmoto.it)

Tutto ciò è possibile grazie a una serie di geniali figure che nella storia hanno dimostrato di poter alzare sensibilmente il valore delle proprie due ruote. Il Giappone è una delle nazioni che da questo punto di vista ha raccolto senza ombra di dubbio i maggiori risultati e lo si vede con il caso di tanti marchi di punta.

Uno di questi è la Suzuki, un’azienda che non si è limitata solo alla produzione di moto, ma che si è imposta anche nelle auto. Ora però il colosso è stato squarciato da una tragedia, perché una delle figure più importanti di sempre nella storia del marchio se n’è andato per sempre, lasciando un vuoto enorme tra gli appassionati.

Osamu Suzuki: addio allo storico Presidente

Era proprio il 25 dicembre, quando a Natale si è spento il mitico Presidente Osamu Suzuki, un uomo che ha saputo portare avanti il progetto dell’omonima casa motoristica dal 1978 fino al 2021. Per 43 anni è stato il punto di riferimento del marchio e per oltre 50 anni ha fatto parte dell’azienda, prima di lasciarla nelle mani del figlio Toshihiro Suzuki.

Osamu Suzuki (Twitter – nextmoto.it)

Osamu Suzuki è stata una delle figure più importanti di sempre nella storia dei motori, visto come il suo talento e il suo fiuto per gli affari, ha permesso al marchio giapponese di elevare sensibilmente le proprie vendite negli anni. Da quando era salito lui, la Suzuki ha decuplicato gli introiti, diventando piano piano un mito delle due ruote, vincendo anche diversi titoli mondiali.

Si è spento a 94 anni, un’età sicuramente nella quale può dire di aver vissuto pienamente la propria vita ed essersi tolto delle grandi soddisfazioni. Nonostante l’età avanzata si sa che il dolore della famiglia è immenso, per questo motivo non si può far altro se non legarsi attorno alla famiglia Suzuki per salutare un uomo che ha avuto un ruolo fondamentale nel settore, molto amato anche dai colleghi come ha spiegato Akio Toyoda.