Domenica prossima la MotoGP corre in Argentina la terza prova del mondiale ma al via ci saranno moltissim assenze di rilievo
É partito con molte incertezze il mondiale di MotoGP. Il Portogallo consegna alla seconda tappa in programma in Argentina una griglia di partenza con diverse assenze di rilievo.
Saranno ben quattro i piloti assenti al circuito Termas de Rio Hondo, tutti vittime di incidenti a Portimao, tre nella stessa paurosa carambola causata all’ex campione del mondo Marc Marquez, anche lui assente.
L’incidente al terzo giro del primo gran premio stagionale è stato fatale per Marc Marquez che è rientrato in Spagna con una sospetta frattura. I medici dello staff dell’otto volte campione del mondo questa mattina hanno confermato la diagnosi di una frattura al pollice della mano destra.
Un bilancio forse anche meno grave del previsto visto che si temeva una frattura alla mano e non a un dito. Marquez è stato subito operato ed è a riposo. Dunque non sarà al via in Argentina e non dovrà nemmeno sottostare alla sanzione di due giri lunghi di penalizzazione per avere provocato l’incidente,
Diagnosi pesante anche per Miguel Oliveira, caduto rovinosamente alla curva #3 dopo essere stato centrato in pieno da Marquez. Quella che sembrava essere una semplice botta si è rivelata invece una lesione dei tendini rotatori esterni del ginocchio destro. Il ginocchio è molto gonfio e infiammato: niente gran premio per lui, tempi di recupero al momento di due settimane, salvo complicazioni. Niente operazione però.
Il pilota portoghese della Gas Gas dovrà rispettare un periodo di riposo assoluto Un po’ meglio va a Jorge Martin, regolarmente in partenza per il Sudamerica ma con un dito del piede rotto. Che tuttavia non gli impedirà di correre.
Certa l’assenza di Pol Espargaro che andrà sotto i ferri per la riduzione della frattura alla mandibola dopo la brutta caduta nella seconda sessione delle prove libere di venerdì. Niente da fare anche per Enea Bastianini, anche lui a terra incolpevolmente dopo la scivolata di Luca Marini nel corso della sprint di domenica mattina. Gli accertamenti clinici hanno rilevato una frattura della scapola destra.
In tutto quattro assenti e solo 18 rider al via della seconda prova stagionale del mondiale MotoGP.