Ian Hutchinson, vincitore di tutte e cinque le categorie al Tourist Trophy 2010 in sella ad una Honda, ha deciso di abbandonare il team della casa di Tokyo per unirsi al team Yamaha impegnato nel Road Racing 2011 con il supporto ufficiale della casa di Iwata.
Il costruttore giapponese, infatti, ha deciso di festeggiare il cinquantesimo anniversario del suo impegno agonistico nel motomondiale senza badare a spese ed ha quindi ingaggiato a suon di quattrini un pilota tanto bravo quanto fortunato (o sfortunato, dipende dai punti di vista), visto che ha rischiato seriamente di non poter più correre dopo il brutto incidente occorsogli a Silverstone durante una gara della Supersport inglese della scorsa stagione.
La nuova struttura Yamaha per il 2011, sponsorizzata dalla Monster Energy e diretta da Shaun Mir, tenterà di riportare ad Iwata il Tourist Trophy che manca dal 2005, anno in cui John McGuinness ha ripetuto il successo dell’anno precedente sempre in sella alla Yamaha R1.
Il contratto di Hutchinson prevede inoltre la sua partecipazione al GP di Macao, alla North West 200, all’ Ulster GP e qualche puntantina nella British Superbike, probabilmente soprattutto in occasione della prova sul circuito di Brands Hatch, dove molti piloti faranno una sorta di rodaggio prima di affrontare il Mountain Circuit: tra questi spiccano i nomi di Guy Martin (all’esordio come pilota Suzuki) e Conor Cummins (Kawasaki), entrambi impegnati nella categoria British Superstock 1000 ma quasi sicuramente già con la testa sul mitico circuito dell’Isola di Man, vero e proprio tempio consacrato alle due ruote e a mitici piloti come Joey Dunlop.