Tutto pronto per il ritorno di Valentino Rossi in pista. Sorpresa per i suoi fan che non stanno più nella pelle.
Il mondo dei motori rimane affezionato a quei personaggi che hanno scritto pagine di storia nel settore. Vedere che alcuni si ritirano dalle loro categorie non può che far male, specialmente i tifosi più accaniti. Fortunatamente, però, alcuni protagonisti non lasciano mai la scena in cui hanno trascorso degli anni indimenticabili. The Doctor non è mai riuscito ad allontanarsi del tutto dal Motorsport, ma il ritorno che sta per affrontare è di quelli da segnare sul calendario.
Dopo che il nove volte campione della MotoGP si è ritirato dalle corse motociclistiche lo abbiamo rivisto in tante salse. Sin dal principio del suo saluto alla massima serie, ha deciso, comunque, di creare un proprio team per continuare in essa con dei piloti emergenti. Con esso è in grado di poter regalare emozioni e risultati volti alla crescita. Ma è dal mondo delle quattro ruote che arrivano le notizie più inattese.
Entrando nei dettagli della questione, il settore automobilistico è sempre stato parte della vita del Dottore. In effetti, sin da piccolo è stato abituato ad avere lo stimolo per la guida agonistica, dato che aveva come esempio il padre, Graziano, ex centauro professionista. “I primi ricordi riguardanti mio padre li ho di lui alla guida della macchina“, ha affermato Valentino Rossi durante un’intervista rilasciata a BSMT.
Valentino Rossi e il nuovo debutto
Entrambi sono riusciti a scrivere belle pagine nel mondo del motomondiale, ma hanno voluto cimentarsi anche in quello del rally. Ora, il futuro del più piccolo di casa sembra proprio avvicinarsi maggiormente al mondo automobilistico, come ha già fatto nella passata stagione nel mondiale di Gran Turismo. Con il suo team riuscì ad arrivare sesto nella classifica generale finale e promise un ritorno, dopo i tanti progressi fatti durante la stagione.
Il Gt del 2023 partirà da Monza e il campione mondiale di MotoGp ha già riscaldato i motori: “Sarò a Monza il 22 e 23 aprile con le gt, a bordo della BMW”, ha affermato durante l’intervista a BSMT.
Di certo, fa un certo effetto vedere il Dottore cambiare categoria della Motorsport, ma ha anche un qualcosa di molto affascinante. Lui stesso conferma il forte stimolo che ha per questa nuova ma, ormai, navigata avventura: “Correre in auto mi piace molto ed è un modo di guidare che, in confronto alle moto, è più protetto e ciò permette maggiori battaglie in pisa”.
“I piloti maggiormente esperti ti vedono come il motociclista, ma io ho sempre corso in auto”, ha poi aggiunto Rossi. In effetti, ricorda come anche con la monoposto della Ferrari sia riuscito a girare sotto il minuto nel test di Fiorano. “I meccanici avevano scommesso sui miei tempi”, ha poi concluso con la sua solita ironia.
