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Tesla umiliata dal clone cinese: va anche meglio, è un vero gioiello

Va addirittura meglio di una Tesla. Il clone cinese è un vero gioiello. Che umiliazione per il colosso americano.

Se un tempo Tesla era il riferimento assoluto per quanto concerne le vetture elettriche, la Cina ha progressivamente eroso parte del suo vantaggio sulla concorrenza. Colossi come Byd l’hanno via via messa in difficoltà e non per nulla nel 2024 ha vissuto forse il momento peggiore dalla sua nascita avvenuta nel 2003 rischiando perfino un fallimento, evitato soltanto grazie all’intuizione del patron Elon Musk di appoggiare la campagna elettorale di Donald Trump.

Tesla umiliata dal clone cinese: va anche meglio, è un vero gioiello (Pixabay) – Nextmoto.it

Nel giro di pochi mesi passata dall’inferno e di nuovo al paradiso la Casa statunitense sa bene tuttavia di dover sempre fare i conti con Pechino. Grazie alle materie prime disponibili in quantità e al numero sempre maggiore di aziende e startup in grado di dare vita ad EV dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, il Dragone ha di recente rifilato una scoppola all’America producendo un gioiello di alto livello prestazionale, che nulla ha da invidiare ai modelli della rivale. E l’aspetto ancora più rilevante è che si parla di un costruttore che nulla c’entra con il settore.

La Tesla Model 3 è nei guai, l’elettrica americana beffata dalla Xiaomi SU7

Mentre l’occidente arranca per quanto concerne la vendita delle vetture a batteria, i cinesi hanno appena celebrato il sorpasso di questa tipologia di mezzi su quelli a motore endotermico e, incredibilmente, tra gli artefici di questa scalata figura pure la Xiaomi, compagnia nota perlopiù per realizzare prodotti di elettronica e telefonia. Nonostante sia nuova del settore, ha già incassato un successo importante battendo sul campo la blasonata Model 3 con la sua berlina elettrica SU7.

Tutto merito delle sue forme accattivanti, della tecnologia utilizzata e del costo contenuto visto che a listino la si trova a 26.710 euro. Capace di erogare una potenza di 220 kW,  compie il passaggio da zero a cento km/h in appena 5,3 secondi. Il suo vero punto di forza però è l’autonomia, ben 700 km secondo il ciclo cinese, superiore a quella promessa dalla competitor. E’ comunque importante fare una considerazione a proposito della diffusione complessiva.

La Tesla Model 3 è nei guai, l’elettrica americana beffata dalla Xiaomi SU7 (Xiaomi) – Nextmoto.it

Se in alcuni mesi dello scorso anno si è rivelata la più immatricolata tra le “verdi”, nel globale del 2024 si è classificata seconda con 139.487 pezzi contro i 176.793 di Tesla. Considerato che in cantiere c’è un secondo modello, non escluse sorprese già nel 2025.