Negli ultimi anni i fan della MotoGP hanno assistito all’addio di molte leggende della classe regina. Un pilota di punta è prossimo a cambiare ruolo.
Il mondo della classe regina corre veloce e non aspetta nessuno. Una nuova generazione di rider è pronta ad invadere la MotoGP e sembra prontissima a scalzare i senatori. Tra questi vi è il classe 1989 dell’Aprilia Aleix Espargaró. La sua carriera si è rivalutata negli ultimi anni, grazie alla crescita dell’Aprilia. Dietro all’exploit della RS-GP c’è, soprattutto, il suo lavoro.
Il maggiore del fratello Espargarò si è sempre contraddistinto, in pista come fuori, da un comportamento regolare. Centauro costante, lavoratore silenzioso, uomo di valori, il catalano ha portato in alto l’Aprilia senza pretendere stipendi faraonici, come il suo compagno di squadra Maverick Vinales, registrando risultati di spessore. Ha ottenuto la storica prima vittoria dell’Aprilia in era MotoGP, nel 2022, in Argentina. In quell’annata battagliò contro i rivali alla corona Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia in diverse tappe.
Concluse al quarto posto, beffato nel finale dalla rimonta in classifica di Enea Bastianini. Ha continuato sotto traccia a far crescere il mezzo di Noale, riuscendo nel 2023 a salire per ben due volte sul primo gradino del podio. Le imprese arrivarono in Inghilterra e Spagna, su due tracciati iconici. Aleix ha dimostrato di essere un rider di spessore, anche sul piano umano. E’ un uomo squadra ma il 30 luglio compirà 35 anni e sta già pensando ad un nuovo ruolo.
Lo spagnolo è l’unico pilota nella storia della classe MotoGP ad avere marcato tre pole position con tre case diverse. Aleix è sposato con Laura Montero dal 2014, la coppia ha due gemelli, Max e Mia. Il pilota dell’Aprilia vorrebbe anche avere più tempo da dedicare alla famiglia. I calendari attuali mettono a dura prova la vita privata dei centauri.
“Quest’anno mi sto divertendo, ma voglio lottare per la top 5 in ogni gara. In caso contrario, questo contratto sarà l’ultimo – ha confessato il rider dell’Aprilia a Motorsport.com – Sto cercando di capire quale sia il futuro migliore per me. Non credo che il mio futuro sarà correre in un altro posto che non sia Aprilia. Se correrò a tempo pieno, intendo. Quindi, se continuerò, resterò in Aprilia“.
Il suo ruolo? “Forse sceglierò di smettere e di fare qualche wildcard come collaudatore, o forse deciderò di smettere del tutto. Devo decidere, ma in realtà non ho ancora preso una scelta. Voglio essere competitivo, questa è la mia ossessione in questo momento. Voglio finire sul podio ogni fine settimana. Poi deciderò“, ha concluso Aleix Espargaró.