Brutto incidente per uno dei migliori piloti della MotoGP. Ecco come sta dopo la caduta che ha fatto penare i tifosi per la sua incolumità.
Le gare di motociclismo, in particolare quelle ad altissimi livelli della MotoGP, sono ricche di adrenalina, tensione e colpi di scena. Ovviamente tutto dovuto alle altissime velocità con cui si corre e gareggia nei vari circuiti internazionali. Ovvio che una certa percentuale di pericolo fa sempre parte della vita di questi piloti, alle prese con prove sempre piuttosto rischiose.
Purtroppo nella storia del motomondiale sono andate in scena anche situazioni drammatiche ed addirittura mortali. Impossibile non pensare al nostro indimenticato Marco Simoncelli, che perse la vita in seguito ad un tragico incidente sul circuito di Sepang nel 2011. Ma anche più di recente quando Pecco Bagnaia ha rischiato moltissimo cadendo accidentalmente a Barcellona, lo scorso anno, ma ebbe più fortuna nonostante il passaggio della moto di Binder a centimetri dalle sue gambe.
Le cadute in pista spaventano sempre gli appassionati ed i team stessi. L’ultimo a subire un incidente di questo genere è stato uno dei piloti più giovani della MotoGP, una delle speranze per il futuro di questo sport, che sul circuito di Phillip Island sabato scorso ha fatto penare un po’ tutti.
Parliamo di Pedro Acosta, il talentuoso centauro spagnolo che quest’anno ha debuttato nella classe regina del motomondiale guidando una GasGas Tech3. Durante la cosiddetta Sprint Race, ovvero la gara di velocità che si tiene il sabato prima della corsa vera e propria, il classe 2004 è finito rovinosamente a terra.
Acosta fortunatamente ha subito messo in chiaro di non aver subito gravi conseguenze dalla caduta, ma il problema alla spalla sinistra è piuttosto evidente. Infatti il centauro nativo di Mazarròn è caduto esattamente su tale articolazione, infortunandosi e dovendo ricorrere al soccorso dei paramedici, i quali lo hanno subito considerato impossibilitato a partecipare alla gara della domenica a Phillip Island.
In ospedale Acosta ha ricevuto le cure del caso e si è sottoposto ad accertamenti strumentali, che hanno confermato come la spalla sinistra non abbia subito fratture. Un sospiro di sollievo per il giovane spagnolo, che altrimenti avrebbe dovuto chiudere anzitempo la propria annata motociclistica. Invece la GasGas e la KTM hanno fatto sapere come Acosta verrà rivalutato giorno dopo giorno.
L’obiettivo del 20enne debuttante è quello di tornare subito in pista a Buriram, nel GP di Thailandia che si correrà domenica 27 ottobre. Ma in questa settimana si valuteranno le sue condizioni e si prenderà una decisione definitiva.