C’è un progetto che sta facendo drizzare le antenne a tutti gli appassioanti Honda: il 2024 può portare un grandissimo regalo
Il mercato delle auto vola, quello delle moto e degli scooter pure. L’estate 2023 ha confermato due dati: il grande rilancio delle due ruote in Italia, ma anche la presenza massiccia di Honda nella classifica delle più vendute. E il marchio giapponese ha pronta una grande sorpresa per i suoi clienti nei prossimi mesi.
Bastano i dati ufficiali per capirlo. Nei primi sei mesi dell’anno è stato registrato un notevole +16,8% rispetto allo stesso periodo del 2022. Numeri importanti per diversi marchi, ma quello nipponico è in prima fila: la quota scooter è del 36,1% (36.969 unità) mentre la quota moto è del 12,1% (10.844 unità). La somma dei due microsettori porta ad una quota di mercato del 24,9% nei primi sei mesi dell’anno.
Dai che sono stati confermati anche nei due mesi successivi e che portano ad eleggere Honda come reginetta nelle vendite in Italia. Merito anche della presenza massiccia nel nostro Paese, con la fabbrica abruzzese di Atessa che sforna modelli in continuazione senza conoscere crisi.
In fondo basta scorrere la classifica delle vendite da gennaio ad agosto per capire il peso di Honda sul mercato italiano. Sul podio virtuale delle vendite nel nostro paese ci sono tre scooter: Honda SH 125 con 9.102 modelli immatricolati, seguito da Honda SH 350 con 8.093 e da Honda SH 150 che ne ha venduti 8.043.
Nella top ten troviamo altri tre scooter. Sono Honda ADV 350 con 4.995, Honda X-ADV 750 con 4.691 e FORZA 350 con 4.294. M;a quest’anno sono andati forte anche Honda Africa Twin con 3.018, SH MODE 125 con 2.979, XL 750 Transalp con 1.980 e CB750 Hornet con 1.730.
Svolta totale Honda, l’indiscrezione fa impazzire gli appassionati: sta per succedere davvero
Tutto questo è stato il mercato di motto e scooter in Italia fino ad oggi, con Honda che ha fatto piazza pulita negli scooter ma nelle nelle moto da strada fa i conti con una concorrenza massiccia. Non a caso è Benelli, ormai da anni diventato un marchio di proprietà cinese, ad aver messo il naso avanti.
Le difficoltà che il marchio alato sta incontrando in pista con la HRC di Marc Marquez e Joan Mir non sono le stesse della produzione industriale. Ma in ogni caso reggere il passo degli altri sta diventando una sfida stimolante e sempre più complicata.
Così Honda è pronta per giocare un jolly, come ha scoperto la redazione di Motorrad, portale tedesco sempre molto ben informato sulle novità della produzione mondiale. Hanno scovato infatti un brevetto, presentati per l’approvazione, che sembra confermare i sospetti nati già mesi fa. Il 2024 riserverà un clamoroso regalo per gli appassionati: l’arrivo della sportiva CBR 750 R.
L’idea è molto pratica e assolutamente realizzabile in poche mosse: applicare una speciale carena sportiva all’attuale Honda Hornet per far nascere un modello nuovo. La stessa strategia attuata da Yamaha e Kawasaki nel recente passato e che ha pagato. Dal disegno sembrano esserci lievi modifiche all’impianto frenante e al forcellone, in attesa di toccare con mano quello che sarà l’effettivo modello in produzione.
Ma quando potremo vedere la nuova Honda CBR 750 R sul mercato? Indiscrezioni attendibili dicono che potrebbe essere presentata a novembre, in occasione di Eicma Milano 2023. E c’è un motivo in più per pensare che l’arrivo sia imminente. Il prossimo anno infatti debutterà la nuova normativa Euro 5+ che dovrà essere rispettata da tutte le Case.
In questo caso avrà un motore da 92 CV a 9.500 giri/min che assicura prestazioni decisamente all’altezza di quello che si aspettano gli appassionati. E il prezzo? Indicativamente, in attesa degli annunci ufficiali e prendendo come esempio la Hornet vendita a 7.990 euro, potrebbe partire appena sotto i 10mila euro.