Il casco non sarà più l’unico dispositivo di sicurezza quando si viaggia in moto: molto presto verrà introdotto un nuovo sistema.
Viaggiare in sicurezza è senza dubbio un aspetto molto importante per i motociclisti. Salire in sella a una moto è certamente un’emozione unica ma bisogna farlo sempre con grande attenzione e rispetto delle norme del Codice della Strada, così da preservare la propria incolumità e quella degli altri viaggiatori.
Ecco perché è molto importante mettersi alla guida della propria moto ricordandosi sempre di indossare un dispositivo di protezione come il casco. Grazie a questo strumento, infatti, è possibile proteggere il capo in caso di urti e cadute, aumentando moltissimo il livello di sicurezza alla guida. Tuttavia a breve potremmo vedere anche altri dispositivi di sicurezza a bordo delle moto.
CFMoto, nota azienda cinese produttrice di moto, scooter e quadricicli leggeri, sta infatti pensando di introdurre delle cinture di sicurezza pensate appositamente per i conducenti dei veicoli a due ruote. L’idea in realtà circola già da qualche anno: basti pensare che proprio CFMoto presentò un brevetto di questa cintura nel 2022. La CFMoto 750SS potrebbe essere la prima moto dotata di questo speciale accessorio.
Ma come agisce questa cintura? L’innovazione di CFMoto pare caratterizzata da un sistema che le consente di attivarsi solo in caso di impatti frontali. Per farla breve, in situazioni come queste il pilota non viene sbalzato in avanti ma rimane fermo al suo posto proprio grazie alla cintura. Senza dubbio una bella idea, anche se non mancano le critiche da parte di chi sa bene le differenze di guida con le varie moto.
Tanto per fare un esempio, se con le moto cruiser o tourer si mantiene una postura piuttosto statica (e quindi la cintura di CFMoto può adattarsi bene), con moto più sportive – tra cui proprio la 750SS dell’azienda cinese – aumentano i dubbi sull’efficacia. Al momento non è chiara la strategia di CFMoto: il marchio non ha ancora precisato su quali moto sta pensando di introdurre questa novità.
Un aspetto tutt’altro che banale, tenendo conto che i motociclisti amano viaggiare in sella al proprio mezzo muovendosi in piena libertà e adattando la posizione a seconda se ci sono curve o se si accelera. Solo il tempo dirà se l’idea di CFMoto si rivelerà vincente o meno.