Le novità attorno al Codice della Strada si fanno sempre più assurde e ora c’è un cambiamento che lascia senza parole.
In queste ultime settimane sta tenendo banco come poche altre volte nella storia era successo il cambio di Codice della Strada. Ormai le notizie sul tema sono sulla bocca di tutti, con molti che stanno accusando il Governo di aver portato a termine un eccessivo inasprimento della Legge.
Solo in questo modo si possono valutare le polemiche che ne sono nate, visto come in realtà la maggior parte delle Leggi è rimasta immutata rispetto al passato. Non dimentichiamo infatti come regolamenti come il tasso alcolemico a 0,5 o l’impossibilità di utilizzare lo smartphone alla guida o essere sotto sostanze stupefacenti era già ben presente nel regolamento in precedenza.
Ora però le multe saranno molto più salate rispetto al passato, il che non fa altro se non mettere i cittadini nelle condizioni di dover stare molto più attenti rispetto a un tempo. Il tutto però avviene solo per un discorso legato a un miglioramento della sicurezza, anche se in Francia si sta andando in una direzione davvero inattesa, con l’approvazione di una Legge che lascia senza parole.
Moto tra due auto: ora in Francia è legale
Le novità per quanto concerne il Codice della Strada non giungono solo dall’Italia, ma si espandono in tutta Europa. Lo si vede anche da ciò che avviene in Francia, con i vicini di casa transalpini che hanno stabilito come una pratica, considerata da tutti come molto rischiosa, in realtà diventi attuabile.
Erano ben 26 anni che in Francia non vi era una Legge chiara per quanto riguardava il passaggio delle moto tra due auto che erano ferme, o comunque a passo molto lento, su corsie a doppia percorrenza. Lo spazio limitato e la possibilità di vedere sbloccato il traffico in qualsiasi momento, ha portato così a un pensiero comune dove lo zig zag tra le auto non era di certo la soluzione migliore.
In Francia però questo sarà ora consentito, con la limitazione che sarà legata alla velocità. Nel caso in cui le automobili dovessero muoversi a bassa velocità, allora il limite consentito per le moto sarebbe di 50 km/h, mentre nel momento in cui queste dovessero essere ferme, ecco che si arriverebbe a un limite fino a 30 km/h. Una scelta che lascia comunque perplessi e sul tema non mancano le divisioni.