Svolta+incredibile+per+i+motociclisti%2C+legalizzata+la+manovra+pi%C3%B9+pericolosa%3A+si+imparer%C3%A0+gi%C3%A0+a+scuola+guida
nextmotoit
/articolo/svolta-incredibile-per-i-motociclisti-legalizzata-la-manovra-piu-pericolosa-si-imparera-gia-a-scuola-guida/52989/amp/

Svolta incredibile per i motociclisti, legalizzata la manovra più pericolosa: si imparerà già a scuola guida

Novità pazzesca da un punto di vista legislativo, con i motociclisti che ora sono autorizzati a compiere una manovra molto rischiosa.

Quando si va in strada si deve sempre cercare di mantenere un atteggiamento quanto più attento possibile al concetto di sicurezza. Senza questo diventa impossibile pensare di poter limitare il numero di incidenti, con i motociclisti che sono sicuramente la categoria che più di tutte è a rischio.

Moto, legalizzata la manovra pericolosa (nextmoto.it)

Per prima cosa chi guida una moto non ha una protezione nel caso in cui dovesse impattare con l’asfalto, per questo è fondamentale l’uso del casco per riparare almeno la testa. Inoltre questi mezzi hanno anche delle velocità importanti, per cui una caduta avvenuta nel momento sbagliato rischia davvero di causare dei danni permanenti.

Le moto dunque sono un mezzo esaltante come pochi, ma allo stesso tempo anche decisamente rischioso, ma a quanto pare c’è chi ha deciso di rendere legale una pratica decisamente poco sicura. La novità giunge dalla Francia e probabilmente in questo caso la speranza è che non si estenda macchia d’olio in tutta Europa.

Moto tra due auto: la Francia lo rende legale

Una delle situazioni che infastidisce maggiormente gli automobilisti è quella di vedersi sfrecciare a pochi centimetri di distanza dallo specchietto una moto mentre si è in coda, o comunque a lenta percorrenza. Il rischio infatti è elevatissimo, perché basta una minima sbandata che la moto si ritrova schiacciata a sandwich in entrambi i lati.

Moto tra due auto (nextmoto.it)

Fino a oggi nessuno aveva mai pensato di poter rendere legale questa pratica, ma in Franca si è deciso di dare il via libera. Infatti sono da ben 26 anni che non si era trovato il modo di trovare una soluzione a questa annosa questione. Ora però la Legge transalpina risulta chiara, perché tutti i motocicli L3e e i tricicli L5e avranno modo di circolare tra le corsie di autostrada e strade a doppia carreggiata.

Ciò che conta in questo caso è solo il fatto che vi sia una mediana centrale e almeno due corsie da un lato e dall’altro. Naturalmente è una pratica che è accettata solo nel momento in cui vi è traffico intenso, permettendo così ai motociclisti di muoversi rapidamente anche in queste situazioni. Attenzione però ai limiti di velocità, perché nel caso in cui si dovesse sfruttare questa pratica, ecco che non si potrebbero superare i 50 km/h e di 30 km/h se ci sono delle file ferme.