Suzuki pronta a sbaragliare la concorrenza: la nuova crossover lancia la sfida alla Yamaha e alla BMW
Suzuki non resiste e sfodera subito il nuovo gioiellino. Attenzione Yamaha e BMW, la nuova crossover dell’azienda cattura l’attenzione dei motociclisti. Le borse laterali fanno crescere l’appeal: tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo modello, che è pronto a dare filo da torcere ai rivali.
Nuovo arrivo nel mondo delle due ruote: la Suzuki è pronta a conquistare i centauri con una nuova moto. Arriva una nuova variante della GSX-S1000GX, che ha da poco debuttato sul mercato. Ecco cosa le distingue e perché potrebbe rubare il cuore di molti amanti dei motori.
Suzuki GSX-S1000GX nasce una nuova versione: i centauri ne saranno affascinati
Forse alcuni erano già convinti di acquistare la GSX-S1000GX, ma la Suzuki ha deciso di complicare la scelta degli appassionati lanciando una nuova versione della propria moto. Si tratta di una crossover in grado di strappare nuovi consensi grazie alle prestazioni notevoli e alla presenza di borse laterali di serie. Difatti, come riporta Inmoto.it, la Suzuki ha deciso di sbaragliare la concorrenza annunciando il lancio della GSX-S1000GX+.
La presenza delle borse, presenti in questa versione, fa crescere l’appeal della due ruote. Non sono infatti solo un elemento estetico, abbinato al colore della moto, ma un optional utilissimo per il pilota. Offrono, infatti, una capacità di 36 litri ciascuna. La loro sagoma permette di accogliere senza nessun problema anche un casco integrale. Oltre l’aggiunta di questo optional, non ci sono ulteriori cambiamenti da segnalare.
La crossover presenta le stesse caratteristiche della moto standard, offrendo un motore K5 da 999cc, 150 CV e 105 Nm di coppia. Il sistema elettronico è supportato da un IMU a sei assi Bosch, dispone di un display TFT a colori da 6,5 pollici. Il costo è leggermente più alto rispetto al modello base. Difatti, se la versione classica ha un prezzo di listino di 17.600 euro, la nuova crossover costerà invece 18.095 euro. Un prezzo che può considerarsi vantaggioso, tenendo conto che questa versione permette di risparmiare dei soldi rispetto al moto standard in quanto si evita l’acquisto e il montaggio delle borse sulla due ruote classica.
Una proposta interessante che potrebbe, dunque, rubare il cuore dei centauri strappando via dei possibili acquirenti alle aziende rivali, in particolare Yamaha e BMW che certamente non staranno a guardare. Chi riuscirà ad imporsi sulle altre? Non resta che attendere.
