[galleria id=”1461″]La versione 2010 della Suzuki Gladius non subirà modifiche alla scheda tecnica, sarà interessata solo la gamma cromatica con due nuove sportivissime colorazioni.
Suzuki Gladius si colloca nel segmento di mercato delle naked entry level, moto facili da guidare, apprezzate da un pubblico giovane. Troviamo come dirette concorrenti, provenienti sempre dalla scuola giapponese, Kawasaki ER-6N e Yamaha XJ6, entrambe pronte e rinnovate per l’imminente 2010.
A livello tecnico ritroviamo il motore bicilindrico a V di novanta gradi, derivato dalla SV650, caratterizzato da una cubatura di 645cc, a quattro tempi, raffreddato a liquido, DOHC, capace di erogare una potenza massima di 72 CV a 8.400 giri e una coppia brillante ai bassi e medi regimi.
La ciclistica è caratterizzata dal telaio a travi in acciaio, dalla forcella con steli da 41 mm e dal monoammortizzatore posteriore regolabile in precarico in sette posizioni.
Suzuki Gladius è dotata di cerchi in lega a cinque razze da diciassette pollici gommati con i Dunlop Qualifier in misure 120/70 per l’anteriore e 160/60 per il posteriore.
L’impianto frenante è composto da un doppio disco flottante da 290 mm per l’anteriore e un disco singolo da 240 mm per il posteriore.
La gamma cromatica 2010 della Suzuki Gladius è composta da quattro colori, il nuovo rosso Pearl Nebular Black/Pearl Mira Red, con livree e telaio rossi, il nuovo grigio Metallic Oort Gray/Metallic Phantom Gray, con telaio rosso e livree grigie, ritroviamo poi la versione tutta nera, Pearl Nebular Black, e la versione Bianca e Blu, Pearl Suzuki Deep Blue No.2/Glass Splash White, contraddistinta dai telaio e cerchi blu.
Tra gli accessori originali è disponibile il para-serbatoio adesivo, lo scarico Yoshimura, il paracatena in alluminio e molto ancora per rendere ancora più particolare e ricca la Gladius.
