La Suzuki irrompe sul mercato con una moto che fa gridare al capolavoro. La concorrenza è spiazzata, ma deve prenderne atto.
Negli ultimi anni nel segmento moto da turismo i due modelli che l’avevano fatta ‘da padrona’ per quanto riguarda l’apprezzamento dei motociclisti sono stati la BMW S1000R e alla Yamaha Tracer 9 GT. Due moto che, a detta di chi le ha guidate, ma anche degli addetti ai lavori, sono un piccolo gioiellino. Naturalmente un apprezzamento tecnico che si è tradotto anche in importanti dati di vendita.
Questo duopolio tra BMW e Yamaha rischia però di essere interrotto dall’irrompere di una moto che potrebbe seriamente mettere in discussione le certezze fino ad ora maturate nel segmento. La Suzuki infatti ha attirato l’attenzione durante l’EICMA 2023 mostrando l’anteprima di un nuovo modello: la GSX-S 1000 GX. Obiettivo pienamente riuscito visto che si è parlato molto di questa nuova moto.
In questi giorni però la Suzuki ha deciso di dare più informazioni, partendo da quello che è il dettaglio principale: il prezzo. Ed anche qui la volontà della casa giapponese di andare a colpire pesantemente il segmento in questione è evidente. La Suzuki GSX-S 1000 GX arriva sul mercato ad un prezzo di 17.600€, perfettamente in linea con il mercato. Questo da un lato dimostra la volontà di Suzuki di tenersi comunque in un range di prezzo accessibile all’acquirente attuale, ma anche la sua sicurezza nel fatto che le novità tecnologiche e l’impatto prestazionale possano far scegliere questa moto rispetto alla concorrenza.
La Suzuki svela la GSX-S 1000 GX: ecco tutte le novità
La GSX-S 1000 GX condivide la base tecnica della naked GSX-S 1000 e della turistica GSX-S 1000 GT. E già questo segna un importante punto visto tutti coloro che hanno già apprezzato questi due modelli. Motore quattro cilindri in linea da 999 cm³, con raffreddamento a liquido, mentre il sistema di scarico 4-2-1 rispetta le normative attuali Euro 5+. Il sistema frenante è targato Brembo con dischi da 310 mm all’anteriore.
La principale novità riguarda però le sospensioni elettroniche adattive di serie. E’ un sistema che permette alla moto di adattarsi ad ogni condizione del manto stradale. I sensori analizzano costantemente la strada e garantiscono di conseguenza una risposta ottimale sia in termini di confort che di sicurezza. Tutto questo naturalmente si traduce in una guida molto più stabile e in una maggiore maneggevolezza della moto.