Ryan Villopoto (Kawasaki) ha conquistato la vittoria nella gara di Indianapolis, valida come decimo round del mondiale Supercross 2011, grazie ad una prova di forza nei confronti di Chad Reed, bravo a portarsi in testa all’inizio e ad imporre il suo ritmo ma poi incapace di resistere al ritorno del pilota della Kawasaki.
Il vincitore di San Diego si è alla fine dovuto accontentare del terzo posto dietro a James Stewart (Yamaha) e davanti a Ryan Dungey (Suzuki), piloti con i quali ha tentato prima di riprendere il battistrada per poi ingaggiare con loro una dura lotta per la piazza d’onore con tanto di attacchi a vuoto e di sorpassi davvero spettacolari.
Nella classifica generale ora Villopoto (cinque vittorie su dieci prove disputate) ha incrementato il suo vantaggio su Stewart, il quale a sua volta è tallonato da molto vicino da Reed (Honda) e poi dal campione in carica Dungey, per la verità più staccato ma di certo non ancora fuori dalla corsa al titolo 2011.
Per la categoria Lites Costa Est dell’AMA Supercross, la vittoria è andata a Ryan Sipes, al primo successo da professionista grazie anche alla caduta di Blake Baggett durante l’ottavo giro: alla fine Baggett è riuscito a portare a casa un buon terzo posto mentre il leader della generale Justin Barcia si è dovuto accontentare di un secondo posto, che, pur non essendo riuscito a passare Sipes, gli garantisce di restare al comando della classifica di categoria, seguito nell’ordine da Baggett, Sipes e Dean Wilson.
Da segnalare l’omaggio iniziale dei piloti al popolo giapponese duramente colpito dal terremoto e dallo tsunami con Stewart che ha sventolato una bandiera nipponica al centro della pista di Indianapolis.