Il
Supercross 2012 ha fatto tappa al
Dodger Stadium di
Los Angeles (California) per una terza prova stagionale che ha visto il ritorno al successo del pluricampione australiano
Chad Reed, autore di una gara davvero molto intelligente in cui ha lasciato sfogare gli avversari, peraltro incappati in pessime
partenze o in brutti
incidenti, prima di piazzare il colpo vincente e di staccare alla grande
James Stewart, a lungo in lotta con l’aussie per la vittoria della gara, e tutto il resto della compagnia.
Alla fine il pilota del team
Yamaha è arrivato però solo terzo: ha infatti dovuto cedere anche a
Ryan Dungey, che, dopo il terzo posto al debutto stagionale e
la vittoria in quel di Phoenix, continua in una striscia di risultati positivi che lo proiettano in testa alla classifica generale davanti allo stesso Reed ed aVillopoto (secondi a pari merito).
Da segnalare l’ennesima gara tutta in rimonta condotta proprio da
Ryan Villopoto (la seconda consecutiva per il campione uscente e la sua
Kawasaki) ed il brutto incidente occorso a
Trey Canard e
Ryan Morais nelle prime fasi della gara: i due piloti hanno dovuto lasciare la
pista in barella, anche se poi sono arrivate notizie tranquillizzanti sulle loro condizioni fisiche.
Nella
250 Lites Costa Ovest dell’
AMA Supercross la vittoria è andata alla
Honda di
Eli Tomac, capace di aver ragione di un grande
Dean Wilson, che, dopo la vittoria a
Phoenix, ha centrato un ottimo secondo posto davanti alla Yamaha di
Zach Osborne e alla Kawasaki di
Tyla Rattray.
Marvin Musquin ha fatto molto bene ma un incidente nel finale lo ha fatto fuori dai giochi per il podio, mentre è stata una serata di festa per Osborne, che ha centrato un terzo posto decisamente buono.
Le
classifiche generali di entrambe le
classi sono ancora aperte e molto corte: questo evidenzia un
equilibrio generale che sembra destinato a durare ancora a lungo visto che al momento non sembra esserci alcun
pilota così in forma da poter dominare nettamente sui
rivali.