Il gran premio di Germania non è stato di certo positivo per Noriyuki Haga. Il giapponese ha infatti perso la leadership del mondiale sbk a vantaggio di Ben Spies, dopo due manche a tinte fosche.
Il trentraquattrenne ha condotto una buona
gara 1, senza però riuscire a guadagnare alcun punto sul diretto rivale Spies. Il
texano è infatti riuscito a sorpassare Haga attorno al decimo
giro, conservando la prima posizione per tutto il resto della gara.
La seconda manche del
gp è invece stata caratterizzata da uno spiacevole
incidente. Nori è stato infatti speronato da Rea, e pertanto non è riuscito a riprendere la testa della
corsa, perdendo dunque dei punti importantissimi per la conquista del
campionato superbike 2009.
Grande delusione dunque per Haga. Delusione che però è scaturita dalla gara 2, giacchè lo stesso
giapponese ha ammesso che in gara 1 non avrebbe potuto fare di meglio per contrastare validamente lo stato di grazia del giovane
collega.
In
gara 2 invece le speranze di vittoria della
Ducati erano sensibilmente lievitate, visto che nel post gara 1 i tecnici avevano introdotto importanti migliorie alle
sospensioni. Lo scontro con Rea non ha però permesso a Nori di poter appurare se la sua
moto fosse in grado di imporsi nel secondo segmento del gran premio.
Come se non bastasse, la gara ha avuto un epilogo che sa di beffa. La
vittoria è infatti andata al britannico
Jonathan Rea, mentre Spies si è piazzato in seconda
posizione, scalzando Haga dal primo posto della
classifica generale.
Al
ducatista non resta dunque che rimboccarsi le maniche ed impegnarsi duramente per vincere ad
Imola e ricacciare alle spalle una delle
new-entry più insidiose che si siano mai viste nel circuito
sbk.