Gli intrecci tra motogp e superbike sono sempre più consistenti. Molti piloti passano da un campionato all’altro dimostrando di fatto che il gap tra le due categorie non sia poi così evidente. Un esempio di questa strana transumanza è venuto in essere proprio in questi giorni, anche se differisce dalle situazioni canoniche che abbiamo citato in precendenza. Protagonista della vicenda in questione è James Toseland, attuale pilota della Yamaha in superbike, che a breve farà il suo ritorno in motogp, per una breve ma intensissima apparizione.
Il rientro del britannico nel motomondiale non sarà però consueto. Jimmy infatti farà la sua comparsa ad Indianapolis non per correre, ma per suonare. Non dimentichiamoci infatti che il rider in questione è anche un affermato pianista all’interno di una band di british pop-rock denominata “Crash”.
Per l’occasione dunque l’ex pilota della motogp avrà l’occasione di allietare il paddock, suonando alcuni successi della band e musicando delle cover dei brani più famosi della storia della musica moderna.
L’apparizione in questione sarà però quantomai fugace. Finito il concertino Toseland dovrà tornare in Europa per riprendere le redini della sua Yamaha che a breve tornerà ad infiammare nuovamente il campionato superbike 2010. Il 3 settembre infatti avranno luogo le prime prove in vista del gp tedesco del Nurburgring, laddove la scuderia giapponese sarà chiamata a piazzare un acuto che possa scuotere ulteriormente la classifica costruttori.
