Le prove libere pre Superpole vedono primeggiare un grande Carlos Checa (Althea Racing Team), che con il tempo di 2:05:482 riesce a mettersi dietro un trio di piloti inglesi composto nell’ordine da Leon Haslam, Jonathan Rea e Cal Crutchlow. Al quinto posto si piazza Michel Fabrizio che porta la sua Ducati ufficiale davanti alla seconda Suzuki di Sylvain Giuntoli, il che fa ben sperare il team diretto da Francesco Batta.
In sesta posizione si piazza James Toseland in cerca di riscatto sulla pista di casa dopo una stagione quasi anonima; dietro all’inglese del team Yamaha Sterilgarda ci sono Leon Camier, ottavo, Shane Byrne e Max Biaggi, piuttosto indietro rispetto ad Haslam. La prima delle BMW, quella del pilota australiano Troy Corser, è solo undicesima, mentre Ruben Xaus è addirittura quindicesimo: per ora la tanto annunciata svolta di Silverstone non si è proprio vista e non resta che sperare nella buona vena di Corser, sempre a suo agio sul giro secco. Noriyuki Haga è tredicesimo con la seconda Ducati ufficiale mentre, per quanto riguarda gli altri italiani, Lorenzo Lanzi del team DFX Corse è proprio dietro al giapponese della casa di Borgo Panigale e Luca Scassa, ancora dolorante per la caduta di gara 1 a Brno e di nuovo scivolato, è diciottesimo.
Per la Superpole i favoriti sono soprattutto Cal Crutchlow e Troy Corser, piloti che hanno dimostrato di saperci sempre fare sul giro secco; più indietro Rea e Haslam che vorranno fare bene in casa loro e infine la sorpresa potrebbe essere il sempreverde Carlos Checa, capace di mettersi dietro tanto le Ducati ufficiali che i piloti di casa.
Come si vede dai tempi, sulla pista inglese è tornato il sole e i crono sono tornati ad essere quelli della prima sessione di qualifiche per cui la Superpole non sarà influenzata da fattori meteorologici e si annuncia come sempre molto combattuta.