Al termine delle gare di Portimao della Superbike presso l’Hotel Le Meridien vicino al circuito si è tenuta la tradizionale cerimonia di chiusura e la premiazione FIM 2009.
Sono stati presenti tutti i team ed i piloti piazzati nei primi 3 dei campionati Superbike e Supersport, dove hanno ricevuto le medaglie d’oro, argento e bronzo, diploma FIM, premi Pirelli e ovviamente i trofei per i vincitori dal vice-presidente CCR FIM Juan Alvarez, dal CEO di Infront Motor Sports Paolo Flammini e, per la Superstock 600, dal presidente della UEM Ap Ruitenbeek e dal rappresentante UEM, Claudio Porrozzi.
I premiati sono stati per la Superbike Spies, Haga e Fabrizio in Superbike, in Supersport Crutchlow, Laverty e Sofuoglu, per la Superstock 1000 Simeon, Corti e Berger e per finire Rea, Bussolotti e Lonbois nella Superstock 600.
Premiati anche per i titoli Costruttori Superbike e Supersport la Ducati con il suo direttore direttore tecnico, Ernesto Marinelli, e il rappresentante di Honda Motor Europe Robert Watherstone.
Oltre a loro sono stati riconosciuti di un assegno dal Direttore Racing Pirelli Moto Giorgio Barbier i piloti Jonathan Rea e Eugene Laverty essendo i piloti più giovani classificati nei primi 10 rispettivamente in Superbike e Supersport.
Questa premiazione ha chiuso ufficialmente la stagione 2009 della Superbike con l’appuntamento ora rimandato al campionato 2010 con tante novità.