[galleria id=”580″]Una gara 2 davvero da “Corsaro” quella di Max Biaggi a Phillip Island. Il quattro volte iridato della 250cc ha infatti “rischiato” di portare l’Aprilia RSV4 sul podio al debutto.
Archiviata una prima manche da dimenticare (solo 11°), Max ha saputo replicare con una grintosa partenza in Gara 2, riuscendo per 2/3 di gara a tenere il ritmo di Ben Spies e Noriyuki Haga là davanti.
Nel finale ha perso un pò terreno, ritrovandosi in lotta con Michel Fabrizio, Leon Haslam e Regis Laconi per un posto sul podio. Purtroppo un errore lo ha portato in 15° posizione, pur senza cancellare la sua performance di rilievo.
“Sono abbastanza soddisfatto”, ha dichiarato Max Biaggi, “abbiamo fatto una buona gara usando una gomma differente, più morbida, rischiando molto e sapendo che sarebbe durata solo metà gara. Infatti negli ultimi dieci giri le gomme erano finite ed ho fatto di tutto per rimanere in lotta per il podio fino alla fine. All’ultimo giro, alla curva Siberia, i due davanti a me si sono toccati ed hanno fatto delle traiettorie strane, io avevo preso velocità e per non colpirli ho dovuto frenare finendo nella via di fuga. Lo spazio lì è poco e mi sono fermato sulla barriera di gomme, fortunatamente sono riuscito a tenere la moto accesa, rientrare e finire la gara potando a casa almento un punto, anche se sicuramente avrei meritato qualcosa in più. Dobbiamo risolvere ancora dei problemi, ma non escludo che possa accadere in tempi brevi. Mi piacerebbe vedere come si comporterà la moto quando sarà al 100% visto il suo potenziale, ma ho molta fiducia nei tecnici Aprilia, è anche per questo motivo per cui sono ritornato qui dopo tanti anni
Magari già a partire da Losail, tracciato dove vinse nel 2007 all’esordio nel Mondiale Superbike e chiuse sul podio le due manche lo scorso anno.