Carlos Checa sugli scudi a Phillip Island. Il pilota iberico ha centrato una fantastica doppietta, conquistando sia gara 1 che la manche successiva. La prova di forza dell’esperto rider non è stata in alcun modo commisurata dagli avversari, che hanno subito in ambedue tranche l’inconfutabile superiorità del collega. Lo stesso Biaggi, notoriamente combattivo, ha preferito controllare la propria posizione anzichè sferrare l’attacco alla vetta. Questo atteggiamento si è palesato chiaramente in gara 1.
Nella prima parte del gp Checa ha letteralmente dominato, tanto da rifilare a Max (giunto secondo) quattro primi di ritardo. Ancora più attardato Leon Haslam (terzo), che ha battagliato lungamente con Eugene Laverty e Marco Melandri giunti rispettivamente quarto e quinto.
Ottimo sesto posto per Michel Fabrizio (Alstare Suzuki), bravo a rimontare e a sorpassare Jakub Smrz (Ducati Effenbert – Liberty Racing) e Tom Sykes (Kawasaki Racing). A punti anche Rolfo e Badovini.
In gara 2 gli equilibri in vetta sono stati sostanzialmente gli stessi della gara precedente. Checa ha controllato senza problemi, difendendo sapientemente il primo posto, mentre Biaggi (nuovamente secondo) è stato protagonista di un duello con Melandri, che in ultima analisi si è accontentato del gradino più basso del podio.
Si è rivisto inoltre Jonathan Rea, che è tornato a gareggiare su buoni livelli dopo la rovinosa caduta di qualche giorno fa. Il pilota di Ballymena è giunto quarto davanti al connazionale Leon Haslam.
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