Alla prima gara con la Suzuki del team Alstare Leon Haslam è riuscito a vincere a Phillip Island. Il pilota inglese ha conquistato la vittoria con un esiguo margine su Michel Fabrizio, solo 4 millesimi, tanto che è stato necessario ricorrere al fotofinish per accertare il vincitore di Gara 1.
Nella seconda gara Leon Haslam è stato invece battuto all’ultimo giro da Carlos Checa (Althea Racing Ducati) ottenendo così il secondo posto, anche se con i punti totalizzati Haslam resta il leader del mondiale a quota 45 davanti a Michel Fabrizio rimasto fermo a 36 punti.
“Sono così felice di aver ottenuto la mia prima vittoria in Superbike ed è fantastico! Voglio ringraziare la squadra e tutto lo staff per tutto il supporto e il duro lavoro e mi piacerebbe anche ringraziare Francesco e Patricia Batta per avere avuto fiducia in me.
La prima gara è stata dura ed è stato impossibile rilassarsi anche per un secondo. Sapevo che avevo Michel e Nori con il fiato sul collo, ma ho continuato a concentrarmi sulle lie linee e staccate e ho cercato di tenerli fuori. Ho capito che Michel era nella mia scia all’ultimo giro per cercare di passarmi, ma ho tenuto la testa bassa fino alla bandiera. Alla fine, non sapevo se avevo vinto o no, ma quando mi sono reso conto di si, ero così incredibilmente felice ed è stata una sensazione fantastica. Per tutto il weekend sapevo che la vittoria era possibile, ma pensare e realizzarla sono due cose diverse.
In gara due ho avuto alcuni problemi con la trazione posteriore, ma ho sempre pensato che avrei potuto vincere. Ho avuto una grande lotta con Sylvain e quando finalmente sono stato davanti a lui e ne ha fatto bastone, pensavo che potesse fungere da cuscinetto tra me e il resto. Poi, improvvisamente, Carlos era lì.
Si è tuffato all’interno a tre curve dalla fine, all’ultimo giro. Ho cercato di recuperarlo, ma lui è riuscito a tenermi fuori e ha prendere la bandiera. Ma, ci si sente bene a prendere una vittoria e un secondo posto nella mia prima gara con la squadra ed è fantastico essere il leader del Campionato Mondiale Superbike.”