Domenica, in occasione dell’ultima giornata di prove collettive del Mondiale Superbike sul tracciato di Portimao, è stata “collaudata” la nuova procedura di Superpole che debutterà nel weekend del 1 marzo a Phillip Island, sede del primo appuntamento stagionale.
Un format “ad eliminazione” che tanto sembra ricordare quanto già visto in Formula 1 ed in altre discipline internazionali (come la Formula Indy o il British Superbike). In poche parole si tratta di tre mini-sessioni da 12 minuti ciascuno, con i primi due ad eliminazione (da 20 piloti delle qualifiche a 16) per arrivare agli ultimi 8 piloti che si giocheranno le prime due file dello schieramento di partenza.
Una Superpole rinnovata che sembra piacere ai più, a cominciare dai piloti. Shane Byrne, che ha “vinto” la prima Superpole di Portimao, ha così dichiarato: “La superpole fatta così mi piace. Nel BSB avevamo un format simile, nelle ultime quattro gare, e devo dire che è stato molto divertente. Senza dimenticare che in tv rende di più rispetto alla precedente e anche per gli spettatori in pista è decisamente meglio”.
Parere favorevole anche da parte di Michel Fabrizio, pilota ufficiale Ducati Xerox: “Molto spettacolare però per noi piloti è una tensione maggiore rispetto al format precedente. Ora le strategie delle squadre saranno molto importanti e non solo noi piloti dovremo stare attenti a non commettere errori”.
In conclusione parola a Max Biaggi, anche lui particolarmente positivo in merito: “Con la “vecchia” procedura potevi anche mascherare una situazione tecnica non ottimale perché in un giro tutto poteva succedere. Ora non sarà più così: chi non sarà a posto rischia di partire indietro. E’ sicuramente un format spettacolare”.