La decisione di Rea ha messo in ansia i suoi tifosi. Tenterà di tutto per provare ad uscire da questo brutto periodo sportivo.
Parlare di lui in SBK è come parlare di un mito che non tramonterà mai. Eppure, la serie di sconfitte in pista di questi ultimi anni stanno mettendo a dura prova la sua dinamicità e il suo carattere. Dietro di sé c’è un team pronto a permettergli di fare ogni cosa per riprendere il ritmo gara a cui li aveva abituati. Ora, starà solo ai giri in pista mettere in chiaro che cosa ci sarà di buono in questo 2023.
Il motociclista Jonathan Rea è un sei volte campione del mondo nella categoria della SBK. Ritrovarsi in questa stagione nella seste posizione non fa bene al suo ego e a quello del team in cui milita, quello della Kawasaki. Sono ben due anni che non riesce a vincere una classifica generale, con conseguenze negative anche in quella costruttori. Ciò che si è deciso di fare, quindi, ha messo in tensione i propri tifosi che attendono delle date precise.
La risposta di Rea
Il suo umore non è mai stato così basso in questi ultimi anni. Di certo, i risultati che sono usciti fuori in questo lasso di tempo non hanno aiutato l’ambiente ad uscire fuori da un collasso impensabile. Il ciclo sembra esser finito e nel mondo della Superbike sono avanzati prepotentemente altri team alla ribalta. Si tratta di quello della Yamaha, campione nel 2021, e della Ducati, vincitore della stagione 2022.
Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista sono divenuti i suoi diretti contendenti al titolo. Il turco della Yamaha milita in seconda posizione quest’anno con 75 punti, mentre lo spagnolo della scuderia italiana è in prima posizione, con 112 punti all’attivo. I 44 punti accumulati da Rea, quindi, sembrano qualcosa di davvero molto esiguo. Ma il sei volte campione ha deciso di effettuare un gesto che lo può aiutare.
La decisione della Kawasaki e di Rea
Le notizie che arrivano da parte del team giapponese sembrano essere, comunque, speranzose. L’abisso in cui si sono cacciati non pare essere, affatto, ciò che si sarebbero mai atteso. Per poter smuovere qualcosa, però, insieme ai suoi piloti, la Kawasaki ha deciso di reagire in maniera decisiva. In particolare, sono state scelte delle date ulteriori a quelle regolari per poter effettuare diversi test sulle due motociclette.
Quindi, i tifosi attendono con intrepida ansia il giorno in cui Rea e Lowes proveranno da soli i propri “giocattoli”. Le due date scelte sono quelle del 22 e 23 di marzo. Ciò avverrà alla distanza di una settimana dalla data in cui anche gli altri team scenderanno in pista per effettuare dei test.