Dopo la vittoria, è tempo di festeggiamenti. Venerdì alle 19:00 a Noale, nella cornice di Piazza Castello, il Team Aprilia Alitalia Racing celebrera’ il doppio titolo: campioni del mondo piloti con Max Biaggi e campioni del mondo costruttori. Sarà dunque un’occasione unica per rendere omaggio ad un binomio che nel corso di questa stagione non ha mancato di magnificare in tutto il mondo il ‘Made in Italy’. Un accoppiata così infatti non si era mai vista sin dagli albori della superbike. In vent’anni mai nessun pilota italiano aveva sbancato il campionato delle derivate.
A rompere il ghiaccio non poteva che essere lui, il “Corsaro” Max Biaggi. Il pilota romano ha avuto il merito di capitalizzare al meglio il biennio in sella all’Aprilia. Un periodo estremamente proficuo, in cui il veterano delle corse è riuscito a rilanciarsi ad alti livelli e a lanciare nel gotha della sbk un brand che fino a quel momento aveva operato soltanto all’interno del circuito Dorna.
Una scommessa vinta dunque quella di Colaninno e co., che hanno avuto il merito di individuare in Biaggi l’uomo giusto per rendere la scuderia di Noale una realtà vincente. Il tutto in barba della Ducati, che quest’anno (nonostante i pronostici favorevoli) non è riuscita a convincere la platea della superbike.
Il team Xerox infatti, pur potendo annoverare al suo interno piloti come Haga e Fabrizio, ha piazzato soltanto qualche sporadico acuto, palesando una difficoltà cronica a trovare una continuità ad alti livelli.
Continuità che invece non è mancata a Biaggi che, dopo aver battagliato nelle battute iniziali del campionato con Leon Haslam, è riuscito ben presto ad affrancarsi dal rivale dando vita ad una lenta ed inesorabile fuga al vertice.
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