Ben presto la superbike correrà in terra russa. Dopo un lungo periodo di trattative sembra che i vertici del campionato delle derivate e quelli di Yakhnich Motorsport abbiano trovato un accordo. Pertanto già dal 2012 si correrà il primo gp russo. L’accordo tra le parti è stato propiziato da Paolo Flammini, CEO di Infront Motor Sports e Alexander Yakhnich, CEO di Yakhnich Motorsport che si sono incontrati in questi giorni a Mosca per discutere della partnership. Il meeting, come detto, ha dato riscontri estremamente positivi, al punto che la predetta azienda sarà incaricata di farsi carico dell’organizzazione del Round Russo del Campionato Mondiale Superbike, acquisendone anche i diritti televisivi e di marketing per il mercato di competenza.
“Siamo estremamente soddisfatti di questo accordo e ringraziamo Yakhnich per l’accoglienza e per il lavoro altamente professionale svolto dal suo team – ha spiegato Paolo Flammini – La Russia è una delle nazioni più importanti del mondo, con un’economia in forte crescita. Pensiamo che il Campionato SBK sia lo strumento più adatto per sviluppare il mercato motociclistico russo, insieme ad un progetto sportivo che prevede la crescita dei giovani piloti russi a livello internazionale nelle nostre quattro categorie“.
Ampia soddisfazione anche per Alexander Yakhnich: “Siamo onorati di aver raggiunto questo prestigioso obiettivo. Grazie al determinante supporto del Governo Russo, nella persona del Vice-Primo Ministro Alexander Zhukov, il motociclismo russo si prepara ad ospitare il Campionato Mondiale Superbike e a favorire così la crescita di questo sport nel nostro Paese, nel miglior modo possibile“.