Un mese di Agosto così ricco di scoop non lo si vedeva da tempo. In questo senso dunque questo segmento d’estate andrà ricordato a lungo. In pochi giorni infatti sono state diffuse due e vere e proprie notizie bomba. La prima, nota a tutti, ha riguardato il passaggio di Valentino Rossi alla Ducati, mentre la seconda è stata diffusa poche ore orsono e concerne ancora una volta la casa di Borgo Panigale, seppur vertente sul campionato superbike. Stamani i vertici delle rossa emiliana hanno dichiarato che dal 2011 non schiereranno alcun team ufficiale, mentre dovrebbe permanere la partecipazione alla fornitura di moto e supporto di team privati.
La notizia ovviamente ha fatto in poche ore il giro del mondo. Ducati infatti ha preso parte in forma ufficiale a tutte le edizioni del mondiale superbike, cioè dal 1988 ad oggi, conquistando ben ventinove titoli iridati (tredici “piloti” e sedici relativi ai costruttori). In tal senso dunque la defezione ducatista ha sollevato un vero e proprio polverone mediatico.
In una nota diffusa a tal proposito il presidente e amministratore delegato Gabriele Del Torchio ha esplicato le ragioni che stanno alla base di questo abbandono:
“Questa decisione deriva da una precisa scelta strategica della casa di Borgo Panigale, che vuole incrementare ulteriormente il contenuto tecnologico dei propri modelli di serie previsti in uscita sul mercato nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo le risorse tecniche dell’azienda, fino ad oggi impegnate nella gestione del team ufficiale SBK, verranno dedicate allo sviluppo della nuova generazione di moto supersportive, sia in versione omologata che nella derivata dedicata alle competizioni SBK“.