Dopo diverse indiscrezioni adesso è ufficiale che Davide Tardozzi ha firmato un accordo con la BMW, dopo tantissimi anni trascorsi in Ducati.
Davide Tardozzi dirigerà la squadra tedesca ed avrà il controllo operativo in pista del team BMW Motorrad affiancato da Rainer Baumel.
La BMW con Davide Tardozzi spera di poter presto lottare per la vittoria nel mondiale Superbike, riorganizzando tutto il team BMW Motorrad.
Nel suo ruolo, Tardozzi si occuperà dell’amministrazione operativa della squadra, dalle corse alle prove, fungerà da interfaccia tra la squadra, i promotori e gli organizzatori della Superbike e farà anche da collegamento tra il team e i fornitori.
“Annuncio il nostro accordo di collaborazione con Davide Tardozzi”, dice il Direttore BMW Motorrad Motorsport, Berthold Hauser, “la nuova struttura assicura al team una buona base per il futuro. L’amministrazione e l’organizzazione della squadra sono aree importanti, in cui vedo un buon potenziale per migliorare. La chiave, qui, è di avvicinarsi ad ogni situazione con un modo di agire strutturato e con obiettivi ben precisi.
Ciò si applica sia ai processi generali sia alle decisioni tattiche al livello delle prestazioni. Con la sua grande esperienza, Davide giocherà un ruolo decisivo da questo punto di vista. Allo stesso tempo, la ristrutturazione permetterà a Rainer Baumel di concentrarsi sulla gestione del progetto e sull’area tecnica”.
Davide Tardozzi ha poi confermato queste parole. “Immagino che molta gente sia sorpresa della mia decisione di entrare a far parte della BMW. Tuttavia, per la decisione è stata molto semplice. Ho ricevuto offerte dalla MotoGP ma il mio cuore è nel mondiale Superbike e qui mi sento a casa.
BMW Motorrad Motorsport è una squadra giovane e affamata e questa era la sfida che stavo cercando. Sto aspettando con impazienza di iniziare a lavorare dietro le quinte a vantaggio della squadra. So che posso svolgere questo ruolo in BMW. Naturalmente già conosco i nostri piloti, Troy e Ruben e questo renderà più facile il mio lavoro.
Il 2010 sarà un anno duro, perché in Superbike ci sono molti buoni piloti e buone squadre. Tuttavia, credo che BMW abbia tutte le carte in regola per fare un grande salto in avanti…”