La prima gara di giornata sul circuito di Brno si apre con un risultato a sorpresa: Jonathan Rea porta davanti a tutti la sua CBR 1000 dopo una gara che il pilota della Honda ha preso in mano con sicurezza fin dalla partenza quando ha passato prima Cal Crutchlow e poi Max Biaggi con uno di quei sorpassi sull’esterno che sono un po’ il suo marchio di fabbrica.
Dietro a Rea si piazza Max Biaggi a lungo in lotta con il poleman di ieri: la Yamaha dell’inglese è più veloce nel finale del circuito ma l’Aprilia ne ha di più in quella centrale, dove il Corsaro riesce prima a passare e poi a costruire un margine che gli permette di conquistare il secondo gradino del podio davanti alla Yamaha. Si ferma ai piedi del podio invece Sylvain Giuntoli, piuttosto veloce con la sua Suzuki, al contrario del compagno di squadra Leon Haslam, solo ottavo ma stavolta le difficoltà del team non centrano, è proprio lui a mancare. Ruben Xaus su BMW e Noriyuki Haga sono rispettivamente quinto e sesto con il giapponese di casa Ducati autore di una discreta gara in rimonta al contrario del suo compagno di team che, partito malissimo, finisce anche peggio ritirandosi a causa di un problema al motore e così la crisi del team Ducati sembra non avere mai fine. Stessa sorte di Fabrizio anche per Leon Camier, ma stavolta è la frizione della sua Aprilia a tradire. Caduta invece per Max Neuchirkner, Jakub Smrz e Chris Vermeulen, fuori fin dal primo giro per un errore del pilota tedesco; a metà gara fuori anche Luca Scassa per una caduta che vede il pilota italiano rialzarsi zoppicando.
Da segnalare infine che il ritmo gara è stato un po’ più alto di quanto si poteva pronosticare, forse anche a causa delle temperature veramente elevate incontrate sul circuito ceco.