Che Max Biaggi sia un osso duro è una delle verità assolute del mondo delle competizioni. Il romano infatti da sempre si è mostrato caparbio e combattivo nonostante le condizioni avverse che hanno minato il suo cammino.
Certo, la frattura non è sicuramente tra le peggiori in giro, ed è vero anche che non sia un infortunio proibitivo (in motogp c’è chi gira col femore a pezzi), tuttavia rimettersi in moto a due giorni dal fattaccio è pur sempre encomiabile.
Il trentottenne romano, sa infatti che il momento è più che fausto, e dunque che sia necessario battere “il ferro finchè caldo”. Max infatti ha colto in quel di donington park un ottimo secondo posto, che lo avvicina di fatto all’obiettivo minimo di quest’anno: vincere almeno una gara del campionato sbk 2009.
Conscio di ciò, l’ex iridato della classe 250 del motomondiale si è lanciato in pista effettuando ben 77 giri nel circuito ceco, facendo registrare un fastest lap in 2.00.78 e più in generale prestazioni abbastanza rassicuranti.
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