Ennesima “nuova proposta” nel panorama del mondiale Superbike, mentre dall’altra parte del pianeta (motociclistico, s’intende, ossia in MotoGP) son sempre meno le aziende e gli investitori interessati a sostenere le spese necessarie per regalarsi uno “spottone” itinerante della durata di 17-20 fine settimana: il team Crescent Suzuki ha annunciato di aver raggiunto un accordo per prendere parte al campionato delle derivate di serie 2012.
Si tratta di un salto importante per questa squadra: Crescent è infatti concessionario dal 1963, e dal 1996 partecipa al Campionato Britannico Superbike; quest’anno ha perso per un soffio il titolo al termine di una battaglia (sportiva) densa di emozioni, con l’americano John Hopkins costretto ad arrendersi proprio sul più bello.
Proprio Hopkins è stato il protagonista dell’exploit che potrebbe aver rotto gli indugi in seno alla squadra: wild card e pole position nel round Superbike di Silverstone. Il prossimo anno, invece, si punterà sulla Suzuki GSX-R1000 mentre per il pilota circolano due nomi: sono quello di Leon Camier (Aprilia) e del campione SBK britannica, Tommy Hill.
