Aligi Deganello, uomo di fiducia del compianto
Marco Simoncelli, sarà il nuovo capo meccanico di
Max Biaggi, tradito da
Giovanni Sandi che, a quanto si dice, avrebbe avuto degli screzi più con
Aprilia che con il centauro romano, di cui era diventato uno degli uomini più fidati ed uno dei pochi capaci di avvicinarlo anche nei momenti di massima tensione, quando il
campione romano non ama essere disturbato da anima viva ( o perlomeno questo é quello che riferiscono molti frequentatori assidui del
paddock).
Ora invece Deganello si troverà ad avere a che fare con lo storico rivale di
Valentino Rossi e con una realtà, quella della
Superbike, che forse non conosce a menadito come quella del
circus iridato targato
Dorna: l’esperienza certo non gli manca e le sue motivazioni non sono neppure in discussione, ma un periodo iniziale di
rodaggio sarebbe del tutto naturale e probabilmente tutti i protagonisti della vicenda l’hanno già messo nel conto.
Il lavoro comunque non gli mancherà di certo visto che, dopo le feste, si comincerà l’allestimento delle
moto in quel di
Noale e a febbraio il circus Superbike sarà sulla pista di
Phillip Island per una due giorni di
test e poi per il gran
debutto della stagione 2012.
Rimane da chiedersi il perché un tecnico di valore come Deganello abbia deciso di lasciare la
MotoGP e un posto sicuro come capotecnico di
Michele Pirro al nuovo team
CRT costituito da
Fausto Gresini: molto probabilmente il dolore per
la tragica morte di Marco Simoncelli ha giocato un ruolo chiave ed è stata la molla decisiva che forse l’ha spinto a cambiare aria.
La notizia del clamoroso passaggio circolava da qualche tempo (all’ultima edizione del
Motor Show più di qualche addetto ai lavori ne parlava già apertamente) ma sembrava solo fantascienza: ora invece è realtà e l’augurio è che la voglia di
rivincita di Biaggi e di Deganello possano riportare alla vittoria il
Corsaro e la sua Aprilia in una stagione che sulla carta si annuncia molto aperta e con un gran numero di pretendenti al
titolo ora detenuto dallo spagnolo
Carlos Checa, ancora in forza alla
Ducati.