Stop diesel e benzina: via ai limiti per questi modelli, ecco da quando

Massima attenzione al calendario per le limitazioni sui modelli a benzina e a diesel. Il rischio della contravvenzione è dietro l’angolo.

Siamo in attesa di dati maggiormente aggiornati ma, per ora, sappiamo che fino al 31 dicembre del 2023 le vetture circolanti in Italia erano ben 40.915.229. Di queste, la maggior parte sono a benzina e a diesel, ma i limiti per tali modelli stanno aumentando in dismisura. Entro il 2035 vi sarà lo stop alla produzione dei veicoli endotermici, nel mentre, invece, si tenta di limitarne la circolazione in determinate zone urbane.

Stop a benzina e diesel, occhio al calendario
Stop diesel e benzina: via ai limiti per questi modelli, ecco da quando – Nextmoto.it

Questa è stata una decisione presa dopo anni di studi scientifici, i quali hanno evidenziato le altissime concentrazioni di smog in determinati perimetri delle città. In Italia la regolamentazione riguardante le limitazioni di circolazione per determinati veicoli varia di regione in regione. Ognuna di esse ha competenza in materia di gestione della qualità dell’aria e, quindi, anche in quella del traffico.

Proprio per questo motivo, ogni ente locale è portato ad adattare le regole alle proprie necessità, che esse siano ambientali, sociali o economiche. Inoltre, c’è da sottolineare quanto ogni città abbia una dimensione e una densità urbana differente dalle altre. A tal proposito, in Europa e in Italia non si applicano delle normative in maniera uniforme, ma stanno aumentando i provvedimenti che tendono a limitare la libertà di movimento di determinati mezzi di trasporto all’interno delle zone a basse emissioni di CO2.

Zone a traffico limitato e limitazioni per le Euro 4

Fra i veicoli maggiormente a rischio per quanto riguarda le limitazioni nella circolazione ci sono quelli facenti parte della classe di emissioni Euro 4. Ancora oggi, questi modelli immatricolati da gennaio 2006 al 2009 mantengono una quota che supera il 20% del parco circolante italiano.

ZTL e limitazioni per le auto Euro 4
Zone a traffico limitato e limitazioni per le Euro 4 (Ansa) – Nextmoto.it

Non sono ancora da rottamare, poiché riescono comunque a macinare centinaia (se non migliaia) di chilometri. Dal primo luglio 2025 gli standard di riferimento passeranno, però, dagli Euro 6 agli Euro 7 e qualcosa cambierà.

In Lombardia, le vetture facenti parte della classe di emissioni Euro 4 restano libere di circolare in città anche dopo l’entrata in vigore della nuova normativa Euro 7. C’è da sottolineare un’eccezione, però, che riguarda le limitazioni applicate da parte di alcuni enti governativi, dai comuni e dalle regioni. Alle misure temporanee, attive dal primo ottobre fino al 31 marzo, si aggiungeranno anche alcune misure strutturali permanenti. Esse si basano sullo stop continuo nei giorni feriali, dalle 7:30 alle 19:30, anche per le auto a diesel Euro 4, ma solo nei comuni di Fascia 1 e 2.

Per quanto, invece, riguarda Roma, Firenze, Torino e tutto il resto d’Italia, la situazione cambia. Nella capitale vi sono le Zone a Traffico Limitato (ZTL) Fascia Verde e in tale perimetro, fino all’ottobre 2025, le auto diesel Euro 4 e benzina Euro 3 possono ancora circolare. A Firenze, invece, c’è lo stop fino ai veicoli Euro 5 nell’area che va da Piazza Beccaria a piazza della Libertà. A Torino lo stop ai diesel Euro 4 è previsto nei giorni feriali, dalle 8:00 alle 19:00. A Bologna, infine, lo stop fino ai diesel Euro 4 è previsto dalle ore 8:30 alle 18:30, ma dal primo ottobre 2024 al 31 marzo 2025.

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