Dal 2035 sarà vietata la vendita di auto a benzina e diesel, ma per quanto riguarda le moto cosa ha deciso l’UE?
A partire dal 2035 saranno vietate le vendite delle auto a benzina e diesel. La conferma definitiva è arrivata solo pochi giorni fa con la ratifica della direttiva europea da parte del Consiglio UE dei ministri dell’ambiente. La svolta definitiva si è avuta quando a Bruxelles hanno accettato le condizioni poste dalla Germania. Solo le auto elettriche o a e-fuel potranno essere immatricolate a partire dal 1° gennaio 2035.
Per il sì definitivo si è dovuta risolvere la grana Germania che aveva posto il veto alla direttiva perché non comprendeva la presenza tra le auto commerciabili di quelle termiche a e-fuel. Si tratta di auto alimentate dalla combinazione di idrogeno e idrossido di carbonio.
Teoricamente, e su questo ha spinto la Germania si tratta di un carburante non inquinante considerato come sprigioni nell’aria la CO2 precedentemente sottratta dall’atmosfera per la produzione del carburante stesso. Per ora si ritiene che entro il 2030 il costo di questo e-fuel dovrebbe scendere sotto i 3 euro per litro.
Nulla da fare invece per Italia, Bulgaria e Romania che avevano chiesto anche l’ammissione dei biocarburanti derivati da sostanze organiche bocciati dalla Commissione Europea perché ritenuti non carbon neutral.
Questo il destino che attende il mondo delle auto già in fermento per una rivoluzione che si attende epocale. Mentre tutte le case sono alle prese con lo sviluppo dei modelli del futuro giustamente ci si chiede cosa attenderà invece le moto, dato che non se n’è sentito minimamente parlare. Sono comprese nella direttiva per il trasporto green?
La risposta è no, o meglio non sono state per il momento prese in considerazione, ma il fatto di non aver aggiunto accanto alle auto e ai veicoli commerciali leggeri anche la dicitura moto è stato voluto. Si attenderà ancora del tempo per vedere il progresso della situazione studiando possibili interventi in materia, ma per ora possiamo dire con sicurezza che il mondo delle due ruote non verrà colpito dalla direttiva.
Nessuno stop dunque alla vendita delle moto a benzina anche dopo il 2035, e per ora non ci sono neppure all’orizzonte voci o idee sul tema. Per il momento il mondo delle due ruote potrà tranquillamente continuare nel suo lavoro ferma restando comunque anche la possibilità di implementare il carburante e-fuel. Il tutto buttando un occhio verso la frenetica corsa al rinnovamento del settore auto, specie per una ricerca in tema di durata delle batterie.