Notizia tremenda per clienti e dipendenti: il colosso delle moto ora è nei guai ed è stato costretto a decretare lo stop alla produzione. Cosa succederà ora? Difficile dirlo, trapelano i primi scenari e non sono rosei
È un 2024 difficilissimo per il mondo dei motori. La transizione verso le zero emissioni è ancora nebulosa e poco definita, nel mentre che le case produttrici spendono milioni su milioni senza ricavare grossi dividendi dal mercato. Lo sa bene il settore delle quattro ruote, dove le richieste sono crollate sotto il minimo tollerabile, ma anche il settore delle due ruote sta attraversando un periodo estremamente complesso.
Basta dare un’occhiata a quello che sta succedendo in casa KTM. Il brand austriaco è sotto la gestione del gruppo Pierer Mobility ed è al centro di un momento tutt’altro che roseo. Già nel corso di quest’anno erano emerse le difficoltà e i dubbi attorno allo storico marchio di Mattighofen, nonostante i messaggi ottimistici dell’AD Stefan Pierer e degli Stati Generali del brand.
E invece, i segnali di ripresa tanto auspicati non sono arrivati. E ora KTM è stata costretta ufficialmente a compiere un doloroso passo indietro per i dipendenti e i clienti appassionati. La decisione è stata tanto necessaria quanto sofferta e apre scenari ora bui per il marchio europeo.
Come annunciato in via ufficiale dall’AD Stefan Pierer, KTM stoppa la produzione per tutto il mese di gennaio e di febbraio nel 2025. Gli stabilimenti made in Austria non realizzeranno più nuove moto, per le difficoltà ormai chiare e conclamate del marchio nero-arancio. L’annuncio è arrivato direttamente al media austriaco Oberösterreichische Nachrichten, dove Pierer non ha potuto fare altro che confermare il momento complesso del gruppo.
La mannaia di KTM ora calerà sul futuro di oltre mille dipendenti, senza dimenticare i già 300 che si avviano verso un certo licenziamento. Ora gli stabilimenti di Mattighofen saranno costretti a passare da due turni di lavoro ad uno soltanto. L’avvenire di KTM si fa sempre più incerto, nel mentre che la nuova 790 Adventure è stata appena annunciata e arriverà nei concessionari a partire dal 2025.
È la prima volta che KTM parla pubblicamente delle proprie difficoltà, confermando quelle che sono state notizie ed indiscrezioni rincorsesi nel mentre del 2024. Quale saranno le prossime scelte del gruppo Pierer Mobility? Una domanda che tiene in ansia il parco dipendenti dell’azienda e i clienti più affezionati.