Casey Stoner si è dimostrato piuttosto duro nei confronti della MotoGP, che introdurrà un nuovo regolamento tecnico a partire dal 2027.
La MotoGP ha deciso di cambiare in tutto e per tutto a partire dal 2027, ma Casey Stoner non si è detto soddisfatto di quelle che sono le nuove regole. Le critiche dell’australiano, che ha ormai detto addio alla top class in qualità di pilota da 12 anni, sono molto frequenti, soprattutto su quello che è lo scarso spettacolo che, a proprio parere, la top class riesce ad offrire oggi.
La MotoGP ha deciso di intervenire sulla cilindrata dei motori, portandola da 1.000 ad 850 cc, ma anche i singoli cilindri saranno ridotti sul fronte delle dimensioni. In questo modo, si tenterà di limitare le velocità massime che sono diventate sin troppo elevate, ed anche in termini di carico aerodinamico ci sarà un taglio notevole, con la larghezza della carenatura frontale che verrà ridotta di 50 mm. Anche il cupolino verrà arretrato di 50 mm, con la parte del codone posteriore che, per una questione di contenimento dei costi, potrà essere modificata una volta l’anno.
Inoltre, la MotoGP ha deciso di eliminare del tutto gli abbassatori, unica cosa che, a parere di Stoner, si potrebbe rivelare positiva per il futuro. La DORNA e la FIM hanno preso questa decisione per motivi di sicurezza, ed è questa la ragione principale che ha condotto a dei regolamenti del tutto diversi, in modo da ridurre le prestazioni, che negli ultimi anni erano diventate folli.
Le nuove regole hanno diviso appassionati ed addetti ai lavori, dal momento che, sul fronte delle performance, si tratta di un netto passo indietro, ma va detto che la sicurezza va sempre messa al primo posto, e che queste MotoGP stavano diventando fin troppo pericolose. Casey Stoner non è affatto convinto che le nuove norme possano essere la soluzione, come ha fatto ben intendere commentando un post sul profilo Instagram della top class.
Ecco le parole di Stoner: “Da come la vedo io, nei nuovi regolamenti c’è solamente un unico miglioramento, ovvero l’abolizione dei ride-height e degli abbassatori. Nient’altro andrà a migliorare questo sport e solamente gli ingegneri ne trarranno beneficio. Le nuove regole renderanno ancora più difficili i sorpassi, dal momento che si creerà maggiore aria sporca, ed anche i nuoi spazi di frenata che si creeranno complicheranno la vita ai piloti“.