Stellantis cambia marcia e lo fa con il progetto legato a un motore che tanto amato dai clienti e con una tecnologia innovativa.
Le difficoltà che stanno attraversando da tempo le grandi aziende del mondo dei motori, stanno spingendo a rivedere i piani per il futuro. Da un lato ci sono le istituzioni che cercano di imporre un progetto che possa essere di fatto solo elettrico, ma che nell’atto pratico non è al momento attuabile.
Sono tantissime le caratteristiche che rendono di fatto impraticabile il progetto, partendo dal fatto che i modelli attuali siano ancora agli albori di una nuova tecnologia. Ciò non fa altro se non aumentare in modo evidente le differenze con le vetture termiche, con gasolio e benzina che invece hanno raggiunto ormai dei livelli prestazionali favolosi.
Stellantis è uno dei Gruppi che in questi anni aveva deciso di puntare in modo deciso sull’elettrico, ma i risultati sono stati altalenanti. Per questo motivo è giunto il momento di rivedere i piani e soprattutto portare avanti anche dei propulsori ben diversi rispetto a quelli solo elettrici e così facendo nasce un motore eccezionale che ha fatto la storia.
Hemi V8 Stellantis: il ritorno del colosso
Non si parla ormai più solo di motori elettrici, ma Stellantis ha capito come sia di fondamentale importanza ampliare il discorso legato ai termici. Non ci si deve concentrare inoltre solo su quelli di piccola cilindrata, ma anche i colossi V8 sono in grado di scaldare i cuori dei clienti ed è per questo motivo si arriverà alla produzione dell’Hemi V8.
Un progetto che era terminato in quel di Saltillo North Engine Plant, a Santillo, in Messico, per passare a un Hurricane I6 biturbo. Con l’addio di Tavares dal ruolo di CEO di Stellantis, il ruolo dei motori termici sta tornando finalmente a essere centrale per il Gruppo e dunque è da MoparInsiders che giunge la notizia riguardante i motori Hemi V8.
La produzione avverrà nello stabilimento di Dundee, negli USA, con questi motori che dovrebbero nascere da agosto 2025. La produzione prevederà il modello Apache, da 6400 di cilindrata e gli Hellcat da 6200 di cilindrata. Dei motori dunque molto potenti e anche decisamente rumorosi, con Stellantis che in questo modo riesce a soddisfare le esigenze di gran parte della propria clientela ancora affezionata ai motori a benzina e a gasolio, soprattutto di grossa cilindrata.
