Stellantis “tradisce” l’elettrico, porte aperte all’iconico motore: i clienti non vedono l’ora

Il Gruppo Stellantis punta molto sull’elettrico, ma ora sta valutando anche delle nuove soluzioni che piacciono ai clienti.

Fino a quando il Gruppo Stellantis aveva Carlos Tavares come proprio CEO era diventato ormai chiaro come si volesse andare nella direzione di una produzione quanto più elettrica possibile. Una scelta che però non stava di certo pagando, considerando come al giorno d’oggi i clienti siano maggiormente interessati al termico.

Auto elettrica
Novità sull’elettrico (nextmoto.it)

Anche per questa sua decisione di puntare in modo, spesso cieco, in questa direzione, il Gruppo Stellantis non solo non ha rinnovato il suo contratto in scadenza nel 2026, ma ha anticipato la fine del rapporto per iniziare una nuova Era. Risulta evidente inoltre come al momento Stellantis sia alla ricerca di un arricchimento della propria gamma, con il termico che non è più un nemico.

Lo si vede per esempio con il prossimo nuovo motore a gasolio da 2200 di cilindrata, il che farà ben contenti i clienti. Se in Europa le vendite dell’elettrico vanno a rilento, le cose peggiorano ancora di più negli USA, con Alfa Romeo che ha già fatto un repentino passo indietro verso la decisione di passare solo a queste vetture in terra statunitense. Non sembra essere l’unica ad aver cambiato idea, con i malumori che giungono anche dalle americane.

Dodge vuole il V8: qual è il futuro?

La confusione che vi è attorno alla tematica motoristica non fa altro che rallentare l’industria automobilistica, con questa che è indubbiamente una delle più importanti al mondo. Da anni la Dodge, parte integrante del Gruppo Stellantis, sta cercando di dare vita alla transizione elettrica, ma qualcosa sta per cambiare.

Matt McAlear
Matt McAlear (Ansa – nextmoto.it)

La maggior parte di coloro che amano lo storico marchio nordamericano non sono di certo contenti, per questo motivo, in una recente intervista rilasciata a The Drive, il CEO Matt McAlear, ha dato speranza agli appassionati. Non vi è stata una chiara affermazione che parla di un ritorno al V8, ma allo stesso tempo non si è parlato di chiusura, e per molti già questo è sufficiente.

Allo stesso tempo però, McAlear ha voluto evidenziare come il nuovo motore Dodge 3,0 litri Hurricane I6 sia comunque di eccellente caratura e molto versatile. Forse però sarebbe ancora più apprezzato se la clientela avesse modo anche di tornare al vecchio V8. Ciò che si chiede è sempre la possibilità di scegliere e quando qualcosa è imposto dall’alto, non fa altro che attirare l’antipatia generale.

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