Nuova linea in casa Stellantis, dopo un 2024 tanto burrascoso quanto difficile. Arriva la decisione ufficiale di John Elkann: cosa succederà con l’arrivo del nuovo anno? Tutti i dettagli svelati
A voler utilizzare un eufemismo, il 2024 è stato un anno molto complesso per il gruppo Stellantis. Il gigante italo-francese dei motori ha dovuto affrontare una serie di avversità che si sono abbattute senza tregua sugli stabilimenti e sul bilancio di tutti i principali marchi. Soprattutto in Italia, dove le difficoltà registrate per il futuro della 500e e per lo stabilimento di Mirafiori sono state alla base di una crisi (quasi) senza precedenti per la nuova gestione del gruppo.
Una gestione che non ha impiegato molto a capitolare, come le dimissioni dell’ormai ex CEO Carlos Tavares hanno dimostrato. Dietro agli affanni e alle fatiche di Stellantis c’è un problema molto più vasto e di complessa soluzione che, in realtà, tiene sotto scacco l’intero mercato dell’Automotive. La transizione verso le zero emissioni e i costi produttivi delle vetture elettriche sono attualmente insostenibili.
Un qualcosa accentuato dalla scarsissima risposta del mercato che, come anticipavamo in apertura, ha messo addirittura a rischio una vettura iconica come la versione elettrificata della 500. La conversione in casa Fiat di un modello ibrido cercherà di fungere da salvagente, nella speranza che le prossime decisioni degli Stati Generali di Stellantis riportino il sole tra le varie catene di montaggio.
Nuova linea per Stellantis, la decisione di Elkann è ufficiale: i primi passi
A testimoniare la voglia di cambiamento e di riscatto, ci sono le prime decisioni ufficiali di John Elkann. In questo primissimo avvio di 2025, il numero uno del gruppo è alla ricerca di un nuovo CEO, capace di dettare una linea fresca e rinvigorita agli investimenti del gigante italo-francese.
Non solo: Elkann ha già fissato una serie di riunioni ed incontri con i principali azionisti e i principali poli di produzione per ciascun marchio, al fine di garantire la massima stabilità delle attività industriali. Una voce, questa, venuta troppe volte meno nel calare del 2024, in particolari dalle parti di Mirafiori dove la produzione continua pesantemente a singhiozzare.
La nuova linea tracciata da Elkann, però, ruoterà soprattutto attorno alla volontà ferrea di mantenere gli investimenti già pianificati. Nessun passo indietro, dunque, in questo 2025 e nei prossimi anni, dove vedremo il debutto di tantissime auto nuove tra Fiat, Lancia, Alfa Romeo e tutti gli altri principali marchio del gruppo.