Uno dei modelli più amati di Stellantis non sarà più presente nelle concessionarie: i motivi della scelta appena presa.
Stellantis si prepara ad affrontare grandi cambiamenti in questo 2025. La multinazionale nata dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA, che oggi controllo ben 14 brand, sta lavorando a fondo per cercare di realizzare modelli che siano in grado di garantire un rilancio importante in un settore in crisi come quello dell’automotive.
Allo stesso tempo, però, Stellantis si prepara anche a dire addio ad alcune vetture che hanno segnato un’epoca ma che ora devono necessariamente lasciare spazio ai nuovi modelli. Una scelta inevitabile, se si vuole davvero puntare a un rinnovamento che dovrà assicurare un futuro più sereno al Gruppo. Proprio in queste ore è infatti arrivata la notizia che uno dei marchi controllati da Stellantis, ovvero Jeep, ha ormai deciso di ritirare dal mercato europeo una delle auto più famose del suo catalogo.
Stiamo parlando della Grand Cherokee, il celebre SUV che la casa automobilistica statunitense produce dal lontano 1992. Nel corso degli anni Jeep ha lanciato sul mercato varie generazioni della Grand Cherokee: la quarta generazione è quella che ha riscosso molto successo anche in Europa, prima della quinta (e ultima) lanciata nel 2021 con diverse novità interessanti.
Stellantis, addio al modello amatissimo: scelta fatta
Ora però sembra proprio che la Grand Cherokee sia destinata a sparire dal mercato europeo. Una decisione confermata da Eric Laforge, capo della divisione europea di Jeep, che durante il Salone di Bruxelles 2025 ha fatto presente come l’arrivo ormai imminente della Wagoneer S – il SUV elettrico di Jeep – andrà a rivoluzionare completamente lo scenario. Perché ritirare la Grand Cherokee dal mercato europeo?
Laforge spiega che nel Vecchio Continente sono molto più richieste le Jeep di dimensioni inferiori, come ad esempio l’Avenger. Per Laforge non è il caso di mantenere nel mercato europeo sia la Grand Cherokee che la Wagoneer S: oltretutto la nuova auto è elettrica e pertanto risponde molto meglio alle tendenze di mercato odierne.
E non è tutto, perché sempre Laforge ha spiegato al sito Autocar che lo stesso destino toccherà anche a un’altra auto di Jeep: si tratta della Wrangler, che verrà rimpiazzata dalla Recon. Jeep dimostra comunque di voler continuare a puntare con grande decisione sul mercato europeo con l’arrivo della nuova Compass, progettata e prodotta proprio in Europa.