Il nuovo motore di Stellantis conquista tutti: questa tecnologia è pronta a stravolgere tutto, può essere la svolta.
Il tema ambientale ha assunto un ruolo sempre più centrale nell’agenda politica internazionale, e di conseguenza anche nelle strategie delle case automobilistiche. I mezzi di trasporto hanno contribuito in modo importante all’innalzamento dei livelli di inquinamento dell’aria, e per questo la tutela dell’ecosistema non può prescindere da un’industria dei motori sostenibile e a zero emissioni.
Molti passi in avanti sono stati fatti: gli investimenti sull’elettrico si sono moltiplicati, e le auto a zero emissioni, pur con qualche difficoltà nella domanda per via degli alti costi e dei limiti che ancora presentano le batterie dal punto di vista di autonomia e tempistiche di ricatica, sono sempre più diffusi.
Molto lavoro però resta ancora da fare: le aziende sono infatti costantemente al lavoro per creare motori sempre meno impattanti a livello ambientale. Allo stesso tempo però si sta cercando di migliorare quanto più possibile i modelli elettrici e ibridi in modo da renderli sempre più performanti, accessibili, e sicuri. Le aziende non stanno ovviamente tralasciando neanche le alternative ai modelli a batteria, sempre più aziende infatti stanni investendo in idrogeno e e-fuel.
L’ultima novità nell’ambito dei motori arriva da Stellantis e in particolare da casa FIAT. L’azienda italiana è infatti pronta a lanciare il nuovo motore ibrido-flex, che farà il suo esordio in un modello dell’azienda torinese in uscita in Brasile il mese prossimo. Il nuovo propulsore, dotato di tecnologia Bio-Hybrid, è stato sviluppato nello stabilimento brasiliano di Minas Gerais, che ha una capacità produttiva di oltre un milione di motori all’anno e può sfruttare con questo nuovo prodotto le risorse del paese come energia ed etanolo.
Stellantis non ha nascosto una certa soddisfazione, definendo il traguardo “una pietra miliare” per il Brasile e per tutti i paesi che hanno accesso ai biocarburanti come l’etanolo. Stellantis ha un progetto a lungo termine per i motori Bio-Hybrid, il cui utilizzo verrà presto esteso ad altri modelli del gruppo. Grazie a questo nuovo progetto, Stellantis punta a consolidare la sua posizione in Sudamerica, a crescere ancora in un mercato fondamentale come quello brasiliano e a dare una ulteriore spinta al processo di decarbonizzazione che l’azienda ha ormai da lungo tempo iniziato e che adesso potrà contare su un importante strumento in più.