Stellantis ha appena fatto sapere che due auto iconiche non verranno più messe in produzione: ecco chi prenderà il loro posto.
Nelle scorse settimane Jean-Philippe Imparato, CEO di Stellantis, ha illustrato quali sono i programmi del gruppo per il 2025. In particolare il manager francese si è soffermato sull’imminente lancio della Grande Panda, una delle vetture con cui Stellantis spera di rilanciarsi dopo un periodo complicato dovuto alla crisi del settore delle auto: l’arrivo nei concessionari è atteso per marzo 2025, sia nella versione elettrica che in quella ibrida.
Tuttavia per fare spazio alle nuove auto bisognerà necessariamente porre fine alla produzione di altre vetture che per un lungo periodo di tempo hanno riscosso molti consensi, ma che ora sono destinate alla pensione. Tra queste pare proprio che ci saranno anche due auto iconiche di Jeep, vale a dire la Grand Cherokee e la Wrangler.
Questo perché Jeep sta per lanciare sul mercato la Wagoneer S e la Recon, due nuovi modelli molto attesi dai fan del brand. Quella che in un primo momento appariva solo come un’indiscrezione ha trovato invece conferma nelle parole di Eric Laforge, responsabile di Jeep Europa, in occasione del Salone di Bruxelles.
Ultim’ora Stellantis: addio a due auto iconiche, le sostitute
Laforge ha infatti rilasciato un’intervista al magazine Autocar spiegando che nel 2025 Jeep si concentrerà soprattutto sulla vendita di SUV più piccoli nei mercati europei, come il modello Avenger. In più il celebre brand punterà con decisione sul SUV elettrico Wagoneer S per raggiungere l’obiettivo di vendite di auto elettriche.
Stesso discorso per la Recon, una versione 4×4 completamente elettrica di dimensioni inferiori rispetto al fuoristrada Wrangler. L’idea di Jeep è quindi quella di privilegiare questa tipologia di vetture, oltretutto concentrandosi esclusivamente sull’elettrico. Chiaramente non si tratta di una scelta semplice: basti pensare che la prima generazione della Grand Cherokee risale addirittura al 1992.
La Wagoneer S, che andrà a prendere il posto della Grand Cherokee, metterà a disposizione una powertrain da 600 CV e un’autonomia fino a 500 km. Per quanto riguarda invece la Recon non è da escludere che in futuro possa arrivare anche una versione ibrida di questa nuova vettura. “La Recon è la sorella minore della Wrangler e può fare molto fuoristrada – le parole di Eric Laforge nell’intervista ad Autocar – anche se la regina delle montagne rimane la Wrangler”.
