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Spunta un temibile competitor per la Honda: l’avanzata cinese è inarrestabile

Le proposte cinesi sembrano essere, assolutamente, irrefrenabili. Prendendo spunto da un modello top della Honda il marchio PFMoto sta volando.

L’industria delle due e quattro ruote ha sempre funzionato sulla base di alcune istituzioni. La Honda Gold Wing aveva rivoluzionato un genere, detenendo lo scettro per una vita nel rispettivo segmento. Con l’ondata di nuovi brand cinesi nessuno più è al riparo da attacchi commerciali mirati. I costruttori americani, europei e giapponesi hanno cominciato a perdere terreno con prezzi molto elevati.

L’avanzata cinese che oscura la Honda (Adobe) Nextmoto.it

Il marchio cinese PFMoto ha lanciato la Starship 3 nell’estate del 2022, affiancandola alla Starship 6 e ora alla Starship 4. L’intera gamma ha fatto capolino in occasione della kermesse di Pechino. Al Motor Show più importante del Paese del Dragone Rosso gli occhi degli appassionati erano puntati sul primo modello, una Gran Turismo in stile cruiser equipaggiata di un motore V2 di soli 300 cc e 32 CV.

Paifang Moto sta cavalcando l’hype sul mercato locale, ampliando le proprie opzioni. La Starship 6 è diventata attesissima, alle nostre latitudini, perché traerebbe ispirazione dalla Honda Gold Wing. Il modello cruiser non risulta iconico solo in Giappone, ma anche nel mercato cinesi. Ragionando per emulazione non c’è nemmeno più vergogna a clonare i prodotti top di altri marchi stranieri nel tentativo di sbancare sul mercato globale.

L’avanzata cinese che oscura la Honda

Motor Show di Pechino è stato svelato il modello di produzione finale della Starship 6 e ne sono state annunciate le specifiche e il prezzo. Proprio come la sorella minore, la Starship 3, monta un motore V2 raffreddato a liquido, ma in questo caso si tratta di un 573 cc con una potenza di 55 CV e 55 Nm di coppia. Considerati i 327 kg dichiarati dalla casa cinese per la Starship 6 andrà valutata, attentamente, l’agilità del mezzo.

La Starship 4 presenta un V2 da 398 cc e 40 CV per un peso di 229 kg. L’altezza della seduta è addirittura inferiore a quella della Starship 6 e rimane a 695 mm rispetto all’asfalto. Il top di gamma è la Starship 6. La trasmissione secondaria è tramite cinghia dentata. La distanza tra gli assi è di 1.616 mm e l’altezza del sedile da terra rimane pari a 745 mm. Date una occhiata al video in alto del canale YouTube Motos & Marcas.

La capacità di carico è assicurata dalle valigie laterali e dal bauletto centrale con interno imbottito. Presenta schermi a colori. La Starship 6 ha una console centrale con interruttori ispirati alla Honda Gold Wing, oltre a un sistema audio e connettività Bluetooth. In Cina è uscita ad un prezzo al cambio di circa 5.800 euro