Nei prossimi mesi sono attese numerose novità per quanto riguarda le due ruote. Tutti i modelli in uscita.
E’ settembre e manca ormai poco all’EICMA, l’immancabile appuntamento di metà novembre che si svolge alla Fiera di Rho a Milano e richiama migliaia di amanti delle due ruote. Per una volta all’anno appassionati del mezzo meccanico e delle competizioni si possono riunire e godere sia dell’esposizione delle nuove creazioni dei principali costruttori al mondo e di quelli emergenti, sia della visione da vicino delle motociclette da gara, oltre che dell’incontro con i grandi campioni.
Mentre è già partito il conto alla rovescia per l’evento, di seguito potrete trovare qualche anticipazione degli esemplari che verranno presentati e saranno disponibili per l’acquisto a partire dal 2024.
Moto in uscita, alcuni dei modelli più attesi
Partiamo dalla KMT. Il suo bicilindrico medio si evolve e dopo il lancio della 790 e della 890, arriva ora il turno della 990. Nulla di inedito per quanto concerne meccaniche e ciclistiche, al contrario i progettisti hanno voluto incrementare la potenza. Da quanto si apprende i cavalli dovrebbero essere 130. La prima variante in programma dovrebbe essere la Duke, a cui seguirà la RC, a sua volte in due allestimenti, una più stradale e l’altra più corsaiola con tanto di pacchetto aerodinamico che riprende quello della RC16 di MotoGP. Il propulsore sarà realizzato in Cina in collaborazione con la CFMoto.
Dall’Austria all’Italia è un attimo. Guzzi è pronta a rilasciare la Stelvio, quale modello di riferimento per il confronto con la KTM Adventure, l’Africa Twin o la V-Storm 1050. L’unità motrice Compact Block garantisce carattere al veicolo, ma la sua vocazione è quella di un utilizzo su strada per i normali spostamenti. Dotata di 115 cv e di 1042 cc di cilindrata, per ora questi sono gli unici dati tecnici diffusi.
Partendo dalla Triumph 660 nasce la Daytona. Sportiva nell’essenza, avrà motore e chassis identici a quelli della Trideny e della Tiger. Si attendono buone prestazioni e un costo non eccessivamente alto. Le sue rivali sul mercato saranno la Yamaha 7 e l’Aprilia RS 660.
Grande fermento anche in casa Suzuki dove è ormai tutto pronto per la diffusione della GSX-S 1000T. Sulla carta dovrebbe essere un crossover stradale, con ruote da 17 pollici, un quattro cilindri in linea, con capacità di sprigionare sull’asfalto fino a 152 c a 11mila giri al minuto. La coppia invece. dovrebbe essere di 106 Nm a 9.250 giri/min. Dovrebbero fare la loro apparizione pure la V-Storm 800 con cerchi da 19″ e la sportiva GSX-BR, simile in alcuni tratti alla GSX-8S.
Chiudiamo con una nipponica, ossia la Yamaha YZF-R9. L’ispirazione è la MT-09 con unitàCP3 da tre cilindri. Si sa che verrà mostrata al pubblico in occasione dell’happening milanese, mentre non si hanno certezze sulla sua effettiva fruizione a partire dal 2024. Con la sua cilindrata da 890 cc spinge 119 cv per 10mila giri al minuto e 93 Nm di coppia a 7mila giri/min. Sotto il profilo estetico dovrebbe ricordare la serie R con prese d’aria e proiettori bassi posti al di sotto del cupolino.