Sono tanti gli italiani che amano le moto, ma non tutti conoscono pienamente un trucco che in certi casi diventa un salva vita.
Non è facile far capire come ci si senta nel poter guidare una moto dalla potenza straordinaria, con il vento che circonda il nostro corpo che regala così un senso di libertà. Viaggiare nelle strade più impervie e muoversi non solo per avere una meta nella quale fermarsi, ma soprattutto per poter sentirsi pienamente appagati con sé stessi, con il viaggio che conta più della destinazione.
Essere un motociclista in molti casi è un vero e proprio stile di vita che non tutti riescono pienamente a cogliere, ma che affascina da tempo sempre più persone. Lo si denota per esempio con il sensibile aumento delle vendite di moto in questo 2023, con i dati che sono ampiamente positivi e non si è mai registrato in Italia un così alto numero di moto immatricolate.
Questo indubbiamente dipende anche moltissimo dal fatto che oggi l’Italia è in cima al mondo per quanto riguarda le motociclette. Tutti quanti infatti sanno benissimo come i successi nel motorsport sono in grado di trasformarsi nella migliore delle pubblicità per un’azienda, con la Ducati che inoltre è guidata da due campioni italiani come Bagnaia e Bastianini.
Ecco dunque come mai tutti sognano di imitare Pecco, ma ci si deve sempre ricordare che la strada di tutti i giorni non ha le stesse dinamiche della pista. Rispettare i limiti di velocità tante volte può fare la differenza tra la vita e la morte e lo stesso dicasi per i metodi con i quali si utilizza una moto, con l’esperienza che in molti casi diventa determinante.
In tanti casi i motociclisti meno esperti non hanno grande interesse nell’utilizzare il freno posteriore, con quest’ultimo che in tanti casi rimane solo di bellezze. In realtà non solo è molto importante la propria presenza, ma in certi casi evidenzia la totale differenza tra un guidatore alle prime armi e uno invece navigato da tanto tempo.
Per prima cosa è giusto sottolineare il fatto che il freno posteriore è perfetto nei momenti in cui è necessaria una frenata brusca. Nei momenti di pericolo infatti, utilizzare il freno posteriore permette di aumentare la capacità di bloccare la moto anche in situazioni al limite, come per esempio quando si è su strade sterrate o sul bagnato.
Stesso discorso vale quando si è prossimi a un ostacolo imprevisto e non basta la classica frenata per poter evitare. Dunque è necessario continuare a utilizzare anche il freno anteriore, con questo che sicuramente consente una potenza superiore rispetto a quello posteriore, ma unendo le forze si ha modo di evitare guai peggiori.
Non sempre sarà utilizzato e la speranza è che non si debba mai utilizzare, ma si sa che i rischi della strada sono sempre dietro l’angolo. La padronanza della propria moto passa anche dal fatto di saper gestire alcuni degli accessori meno comuni, con il freno posteriore che spesso risulta essere un salva-vita.